Chicago sta trovando una nuova spinta nella “Pope economy”, una nuova crescita economia legata all’immagine del nuovo Pontefice, Leone XIV, originario proprio della città del Vento.
Da quando è stato eletto lo scorso maggio, il volto del Santo Padre è stato impresso ovunque in città, dalle tutine per neonati ai boccali di birra. “Credo che il commercio al dettaglio potrà trarne vantaggio. E più persone ci sono in giro, meglio è per bar e ristoranti”, ha spiegato lliot Richardson, co-fondatore e presidente dello Small Business Advocacy Council di Chicago.
Brent Raska, ex pastore presbiteriano, oggi proprietario del birrificio Burning Bush, nella zona nord della città, ha cominciato a vendere una birra alla spina chiamata “Da Pope”, giocando con lo slang locale. “Un po’ come il nuovo papa, è un’interpretazione americana di una tradizione europea”, ha detto alla CNN.
Raska ha dichiarato di aver prodotto 1.000 lattine che raffigurano il Pontefice con una birra in mano con la bandiera di Chicago al collo, al posto delle insegne papali. Ha venduto tutte lattine in sole tre settimane e sta valutando la possibilità inserire la “Da Pope” nel menu permanentemente.
“Qualsiasi cosa su cui possiamo mettere il Papa, lo facciamo”, ha invece spiegato Cortney Black Kinzler, proprietaria di Urban Artisan, un negozio di souvenir. Tra gli articoli venduti dall’attività vi sono magliette, cappelli, sottobicchieri, adesivi, borse e magneti.
Una delle t-shirt più richieste raffigura un Leone sorridente che tiene in una mano una birra Old Style e nell’altra un bicchierino del liquore locale Malort. Le parole “Amici Manus Chicagonis” aleggiano sulla testa del Papa come una sorta di aureola.
Kinzler ha affermato che gli affari sono aumentati in maniera netta, ed ha attribuito tale risultato alla “Pope economy”. “Quello che mi piace dire è: ‘Non tutti sono cattolici, ma i cittadini di Chicago praticano tutti la religione di Chicago’. O anche solo per il fatto che è uno dei nostri, non importa quale religione o credo tu abbia”, ha aggiunto.
Anche Stephanie e Josh Ganal, una coppia di coniugi proprietari di Grandstand, un negozio di articoli sportivi vicino al Rate Field, la casa dei Chicago White Sox, hanno registrato un aumento delle vendite dopo che il Santo Padre è stato visto indossare un cappellino della squadra della MLB in Vaticano. I Ganals hanno dichiarato di aver venduto centinaia di maglie con il numero 14, in onore del Papa, al prezzo di 200 dollari. Hanno ricevuto richieste perfino dai fan della Corea del Sud.
Nel frattempo, la casa d’infanzia a due piani di Leone XIV, nel villaggio di Dolton, Illinois, continua ad attirare l’attenzione di migliaia di visitatori. Il villaggio ha acquistato l’abitazione per 375.000 dollari e sta progettando di trasformarla in un sito storico.