Il caso Epstein potrebbe presto arricchirsi di un nuovo importante capitolo. Stando a quanto riferito dal Daily Mail, Ghislaine Maxwell, fida collaboratrice ed amante dell’imprenditore newyorkese, morto in carcere nel 2019 dopo essere stato condannato per abusi sessuali e traffico internazionale di minori, sarebbe disposta a testimoniare dinanzi al Congresso, per raccontare la sua versione degli ormai famigerati “Files Epstein”.
Maxwell, 67 anni, attualmente sta scontando una condanna a 20 anni di prigione per traffico di minori. Epstein si è suicidato in carcere, in circostanze mai del tutto chiarite, nell’agosto 2019, poche settimane dopo il suo arresto. Il suo caso è finito nuovamente sotto la luce dei riflettori dopo che l’amministrazione Trump ne ha ordinato la revisione, dichiarando che avrebbe pubblicato nomi e prove sui suoi collaboratori.

Tuttavia, in una recente nota, il Dipartimento di Giustizia l’FBI hanno comunicato che non esiste una “lista dei clienti” del finanziere pedofilo, e che non ci saranno ulteriori accuse. La vicenda ha scatenato diverse polemiche, mettendo sul chi va là coloro che ancora oggi sono in cerca della verità. Secondo questi ultimi, il governo americano sta cercando di insabbiare i files per proteggere personaggi “illustri” che avrebbero fatto parte della cerchia di Epstein. Lo stesso Trump, in passato, era stato più volte fotografato in compagnia dell’imprenditore.
Nel frattempo, lunedì scorso, il DOJ e l’FBI hanno pubblicato un video di 11 ore girato in prigione, a sostegno della loro conclusione seconda cui Epstein si sia suicidato nella sua cella. Tuttavia, alcuni hanno sostenuto che all’interno del filmato mancasse una parte cruciale, in cui non si vede né la porta né l’interno della cella del 66enne. Altri, invece, hanno richiesto l’immediato licenziamento della Procuratrice Generale Pam Bondi.
Ora, secondo una fonte anonima che ha parlato con il Daily Mail, Maxwell, condannata nel 2022 per i suoi legami con le attività illecite di Epstein, si è dichiarata disposta a testimoniare davanti al Congresso. La fonte avrebbe dichiarato: “Nonostante le voci, a Ghislaine non è mai stato offerto alcun tipo di patteggiamento. Sarebbe più che felice di presentarsi al Congresso e raccontare la sua storia”.

“Nessuno del governo le ha mai chiesto di condividere ciò che sa-ha aggiunto- Rimane l’unica persona ad essere stata incarcerata in relazione a Epstein e accoglierebbe con favore l’opportunità di dire la verità al pubblico americano”.
“Il presidente Trump è stato fotografato più volte con Epstein e frequentavano gli stessi ambienti”, ha inoltre spiegato la fonte al giornale inglese, “ma è stato uno dei primi a interrompere ogni contatto con lui perché avevano litigato per un accordo commerciale e per il trattamento riservato da Epstein alle donne”.
“Personalmente, mi piace la notizia che Maxwell sia pronta a testimoniare davanti al Congresso”, ha affermato Roger Stone, noto commentatore conservatore. “Bill e Hillary [Clinton] saranno molto imbarazzati. Non ha nulla a che fare con Trump”, ha aggiunto, alludendo ai presunti rapporti tra l’ex leader democratico statunitense ed il finanziere pedofilo.
Nelle ultime settimane, il presunto insabbiamento del caso Epstein da parte del governo USA, ha destabilizzato anche lo stesso mondo MAGA. Diversi seguaci del presidente, infatti, sostengono che debba essere fatta chiarezza su tale vicenda, una volta per tutte.
“Abbiamo un’Amministrazione PERFETTA, e degli ‘egoisti’ stanno cercando di danneggiarla, per colpa di un uomo che non muore mai, Jeffrey Epstein”, ha ribattuto il leader repubblicano sui suoi canali social.