Trump Media & Technology Group ha lanciato la propria piattaforma di streaming TV, denominata Truth+, in collaborazione con la rete filo conservatrice Newsmax.
Trump Media, che già gestisce la piattaforma social Truth Social, ampiamente utilizzata dal presidente, ha lanciato il suo nuovo progetto lunedì, con il canale principale Newsmax disponibile per lo streaming. Il gruppo ha comunicato che l’obiettivo del network sarà quello di ospitare “canali TV in diretta per famiglie e contenuti on demand”.
L’app Truth+ è ora disponibile per il download su dispositivi iOS e Android, nonché su internet e su Apple TV, Android TV, Amazon Fire e Roku. La rete sarà inoltre disponibile a livello globale per le smart TV LG e Samsung, appena le app saranno approvate.
“Siamo soddisfatti della rapida introduzione di Truth+ sui mercati internazionali e non vediamo l’ora di completarne il lancio su tutti i dispositivi e sistemi operativi”, ha dichiarato Devin Nunes, CEO e presidente di Trump Media, “Vorrei ringraziare in particolare Newsmax per la partnership che porterà la programmazione esclusiva della rete in nuovi importanti mercati. C’è chiaramente bisogno a livello globale di nuove prospettive sui grandi temi del nostro tempo e stiamo gettando le basi per sfidare il dominio delle notizie woke con resoconti e commenti incisivi”.
“Devin Nunes ha fatto un lavoro straordinario facendo crescere Truth Social e ora Truth+ negli Stati Uniti. È naturale che crescano a livello globale e siamo orgogliosi di collaborare con lui e Trump Media in questa espansione”, ha invece affermato Chris Ruddy, CEO di Newsmax.
All’inizio di quest’anno, a Newsmax e all’agenzia di stampa filo MAGA The Blaze è stato concesso l’accesso al pool di giornalisti della Casa Bianca, al posto di HuffPost e Reuters, nell’ambito di quello che sembrava essere un tentativo di emarginare le testate poco favorevoli al presidente.
Ora, è possibile che Truth+ segua la strada di Truth Social, attirando soltanto una base di utenti esigua. Secondo gli addetti ai lavori, però, l’eventuale efficacia della piattaforma di streaming è probabilmente meno preoccupante dell’intento fondamentale del gruppo che vi è dietro, ovvero quello di costruire un impero mediatico propagandistico del presidente.
Il lancio di un nuovo network televisivo è solo l’ultima trovata commerciale promossa dal presidente e dal suo entourage. Poco meno di un mese fa, la DTTM Operations LLC, l’ente che gestisce i marchi per conto del leader MAGA, ha infatti presentato il “T1”, il nuovo smartphone coloro oro da 499 dollari targato Trump.