Il Distretto Scolastico Unificato di El Rancho, in California, ha riferito che diversi agenti federali dell’Ice e del Cbp sono entrati alla Salazar High School al 9115 Balfour Street con dieci veicoli e che, una volta all’interno, due di loro avrebbero urinato negli spazi esterni della scuola, vicino alcuni contenitori di stoccaggio nei pressi di un’area giochi.
I fatti si sono svolti in pieno giorno, fra le 8:54 e le 9:04 del mattino, quando i veicoli sono entrati nell’area scolastica, alcuni contrassegnati dai simboli delle agenzie e altri no. La scuola, che si trova nei pressi di Los Angeles a Pico Rivera, era chiusa alle lezioni regolari, ma si stavano tenendo corsi estivi nella scuola elementare.
I membri del consiglio scolastico hanno definito i fatti “profondamente inquietanti”. L’area in cui gli agenti hanno urinato sarebbe anche visibile da un parco pubblico adiacente, dettagli che aumentano la sensazione che gli agenti, ormai, si sentano intestati di una sorta di strapotere.
Nello stesso giorno dei fatti – che sono avvenuti il 17 giugno, giovedì è stato invece rilasciato il video in cui si vede la scena – gli agenti dell’immigrazione hanno violentemente fermato un ventenne in un centro commerciale di Pico Rivera. Il giovane, un cittadino statunitense di nome Adrian Martinez, rischia adesso un’accusa penale per cospirazione con l’intento di ostacolare un’autorità federale. Avrebbe tentato di intervenire mentre le forze dell’ordine fermavano un impiegato dei negozi.
I dirigenti scolastici, intanto, chiedono l’apertura di un’indagine federale sulle vicende avvenuta alla Salazar High School: l’indignazione è tanta per quella che sembra l’ennesima raffigurazione di un momento storico in corso.
“Non è abbastanza – ha affermato il Los Angeles County Supervisor Janice Hahn, che rappresenta Pico Rivera – che per settimane abbiano agito con violenza tendendo agguati alla gente; ora, secondo quanto riferito, agenti dell’ICE e della CBP stanno entrando nei campus scolastici, si abbassano i pantaloni e urinano nei parchi giochi. È uno schiaffo in faccia alle nostre comunità – specialmente ai nostri bambini. Mi unisco al Distretto Scolastico Unificato di El Rancho nel chiedere un’indagine federale completa su questo incidente”.