Il governo statunitense sta preparando una massiccia campagna contro la “screwworm fly”, una larva tropicale che può uccidere bovini e animali domestici in pochi giorni. La mosca, infatti, depone uova nelle ferite di animali a sangue caldo, compresi gli esseri umani.
Miliardi di mosche maschi sterili verranno allevate e sganciate da aerei su Messico e Texas per far collassare la popolazione del parassita. Le mosche sterili si accoppiano con le femmine fertili selvatiche, ma essendo sterili, queste unioni non producono uova fertili. Poiché le femmine si accoppiano una sola volta nella vita, l’accoppiamento con maschi sterili impedisce loro di riprodursi ulteriormente.
Nel tempo, questa strategia riduce drasticamente la popolazione delle mosche parassite fino a farla scomparire, senza ricorrere a pesticidi chimici e senza danneggiare l’ambiente.
Gli Stati Uniti stanno aprendo nuove strutture per l’allevamento e la distribuzione di mosche sterili nel Texas meridionale e nel Messico meridionale, con l’obiettivo di raggiungere una produzione di 400 milioni di mosche a settimana. Il rilascio avviene da aerei leggeri, e la sicurezza è fondamentale per prevenire la fuga di mosche fertili o incidenti come quello recente vicino al confine tra Messico e Guatemala.
Il programma, usato con successo in passato, è considerato uno dei migliori esempi di scienza applicata all’agricoltura. Tuttavia, i rischi non mancano: una missione aerea è già costata la vita a tre persone quando, il 6 giugno 2025, nello stato messicano del Chiapas, vicino al confine con il Guatemala, un aereo impegnato in un’operazione di controllo del parassita è precipitato, causando la morte di due piloti guatemaltechi e un ingegnere agronomo messicano. Le autorità messicane non hanno ancora determinato la causa dell’incidente.
Nel frattempo, le autorità temono che la minaccia della mosca possa tornare a colpire anche l’uomo.
Il metodo è considerato efficace e più ecologico rispetto all’uso di pesticidi. Gli esperti sottolineano che, anche dopo l’eradicazione del parassita, bisogna rimanere vigili per evitare nuove ricomparse.