I contractor americani sparano sui civili a Gaza
Secondo un’esclusiva della AP, i contractor statunitensi incaricati di proteggere i centri di distribuzione umanitaria a Gaza avrebbero usato munizioni vere, granate stordenti e spray urticanti contro la folla affamata. Due contractor, rimasti anonimi, hanno denunciato pratiche “pericolose e irresponsabili” da parte di personale armato e non qualificato, accusato di agire senza controllo. I centri sono gestiti dalla Gaza Humanitarian Foundation, organizzazione americana sostenuta da Israele, che ha ricevuto 30 milioni di dollari da Washington. GHF nega gravi incidenti e parla di “colpi di avvertimento”.
Abrego Garcia detenuto in condizioni disumane in Salvador, secondo i legali
Kilmar Armando Abrego Garcia, il cittadino del Maryland espulso per errore negli scorsi mesi, sarebbe stato torturato e privato del sonno nella prigione salvadoregna di massima sicurezza CECOT, secondo i documenti depositati in tribunale dai suoi avvocati. Il detenuto sarebbe stato costretto a restare in ginocchio per ore, senza accesso al bagno e sotto luci costantemente accese. Tornato negli USA su ordine della giudice Xinis, è ora detenuto in Tennessee ma rischia una nuova espulsione, forse verso un “terzo Paese”, mentre il Dipartimento di Giustizia lo accusa di far parte di una rete di traffico migranti. I legali negano ogni legame con la banda MS-13 e chiedono di bloccare l’espulsione. Due nuove udienze sono previste a metà luglio.
Studente arrestato per aver filmato un raid anti-immigrati chiede 1 milione di risarcimento
Job Garcia, cittadino statunitense di origini messicane, ha avviato un’azione legale da un milione di dollari contro ICE, Border Patrol e DHS dopo essere stato arrestato a Los Angeles per aver filmato un’operazione anti-immigrazione davanti a un negozio Home Depot. Secondo i legali, gli agenti lo avrebbero gettato a terra, immobilizzato e trattenuto per oltre 24 ore senza alcun preavviso o ordine di allontanarsi. Le autorità federali replicano che Garcia avrebbe aggredito un agente, ma i suoi avvocati denunciano una violazione dei diritti costituzionali e un arresto motivato da discriminazione razziale.
Gli USA useranno miliardi di mosche contro un parassita che divora la carne
Il governo statunitense prepara una massiccia campagna contro la “screwworm fly”, una larva tropicale che può uccidere bovini e animali domestici in pochi giorni. Miliardi di mosche sterili verranno allevate e sganciate da aerei su Messico e Texas per far collassare la popolazione del parassita. Il programma, già usato con successo in passato, è considerato tra i migliori esempi di scienza applicata all’agricoltura. Ma i rischi non mancano: una missione aerea è già costata la vita a tre persone, e le autorità temono che la minaccia possa tornare a colpire anche l’uomo.