Frederick Wallace Smith, fondatore di FedEx, è morto il 21 giugno all’età di 80 anni. Partito da un’idea nata per un compito universitario, Smith ha rivoluzionato il settore del trasporto merci introducendo la consegna espressa garantita “overnight” ovvero il servizio di spedizione che garantisce la consegna di un pacco entro il giorno successivo a quello del ritiro, generalmente la mattina seguente. Quello che era inizialmente solo un progetto si è trasformato in un colosso globale della logistica, oggi valutato decine di miliardi di dollari, con milioni di spedizioni quotidiane e centinaia di migliaia di dipendenti in tutto il mondo.
La sua visione impiegò anni per realizzarsi. Le difficoltà di finanziamento e le restrizioni normative rallentarono il percorso verso la creazione di una rete di spedizione rapida, in grado di rispondere alle esigenze delle aziende che necessitavano di consegne urgenti di componenti industriali ed elettronici. Prima di FedEx, il trasporto aereo urgente si affidava ai voli di linea.
Il successo arrivò negli anni ’80, quando Smith cominciò a esercitare una crescente influenza anche in ambito politico. Stabilì solidi rapporti con presidenti e candidati alla presidenza come George W. Bush e John McCain, oltre che con vari membri del Congresso degli Stati Uniti.
“Fred era molto più di un pioniere del settore e del fondatore della nostra azienda. Era il cuore e l’anima di FedEx: ne incarnava la cultura, i valori, l’integrità e lo spirito PSP”, ha dichiarato il CEO e presidente Raj Subramaniam in un messaggio rivolto ai dipendenti. “È stato un mentore per molti e fonte di ispirazione per tutti. Era anche un orgoglioso padre, nonno, marito, e amico.