La giudice federale Allison Burroghs ha riconfermato il blocco all’ordinanza della Casa Bianca che sospendeva i visti e i colloqui per ottenerli degli studenti stranieri iscritti ad Harvard. La prossima settimana, la magistrata emetterà la sentenza definitiva che metterà un punto alla questione.
Secondo i documenti depositati, la Casa Bianca avrebbe ostacolato l’arrivo di nuovi studenti stranieri ad Harvard non solo vietando loro la possibilità di ottenere il visto. Chi arrivava all’aeroporto ha subito controlli più severi alla dogana. Inoltre, il Dipartimento di Stato aveva ordinato alle ambasciate e ai consolati americani di richiedere i profili dei social media dei giovani che avevano fatto domanda, etichettando chi si opponeva o aveva gli account privati come “evasivi”.
Harvard ha accusato la Casa Bianca di “vendetta” e “ritorsione” per aver esercitato “i diritti sanciti dal Primo Emendamento della Costituzione”. “Azioni illegali, ritorsive e politicamente motivate”.
Gli internazionali rappresentano circa il 27% del corpo studentesco (circa 7.000 ragazzi e ragazze). Non si tratta solo di una perdita culturale, ma anche di un’importante fetta economica, considerando che la retta di un anno si aggira attorno ai 60.000 dollari e può raggiungere fino ai 90.000 dollari contando anche vitto e alloggio.
Washington continua a rilanciare che l’università non si è attivata per combattere l’antisemitismo e che continua “a dare priorità” ai programmi DEI.
Finora il governo ha congelato più di 2,2 miliardi di dollari di finanziamenti federali, che sostengono la ricerca in campo medico, scientifico, matematico e le borse di studio di migliaia di studenti. Trump e il segretario del Tesoro Scott Bessent hanno inoltre minacciato di revocare all’università la possibilità di esenzione fiscale, che ha fatto risparmiare oltre 465 milioni di dollari nel 2023, secondo Bloomberg. La Casa Bianca ha accusato Harvard di aver collaborato con il partito comunista cinese per addestrare nuove reclute di un’organizzazione paramilitare nel campus.