Una ragazza di 15 anni, Makayla Fortner, è stata uccisa da un branco di circa 30 cani randagi in una zona recintata di una proprietà privata, dove stava prestando aiuto a un centro di recupero per animali.
Secondo le testimonianze dei vicini, erano già stati lanciati numerosi allarmi alle autorità locali, rimaste però inerti a causa dell’assenza di un servizio di controllo animali nella zona.
L’ufficio dello sceriffo della contea di Saline ha riferito di aver ricevuto una chiamata al 911 intorno alle 12:15 di mercoledì. Al loro arrivo, i soccorritori hanno trovato la giovane già priva di vita. “Il motivo dell’improvviso e tragico attacco è attualmente sconosciuto”, hanno dichiarato le autorità.
Quattordici cani sono stati sequestrati e successivamente soppressi dai veterinari locali. Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine per ricostruire la dinamica e accertare le responsabilità del tragico episodio.
Makayla è stata ricordata attraverso una raccolta fondi su GoFundMe come “una ragazza bella e brillante, con un’anima nobile e gentile”.
“È una di quelle situazioni orribili”, ha dichiarato Matt Thibault, portavoce della città di Benton. “Il centro era nato con le migliori intenzioni, ma si è trasformato in un incubo per tutti i coinvolti.”
I vicini, intervistati dai media locali, ritengono che la tragedia si sarebbe potuta evitare. “Se qualcuno avesse agito per tempo, forse questa ragazza oggi sarebbe ancora viva”, hanno affermato.