Con l’incertezza nei rapporti fra Stati Uniti e Cina e la pressione del presidente Donald Trump, il responsabile del Canale di Panama, Ricaurte Vasquez, ha denunciato la possibilità di monopolio del consorzio globale Terminal Investment Limited, guidato dall’italo-svizzera Mediterranean Shipping Company e dove configura anche il fondo americano BlackRock.
La vendita dei due porti a MSC “minaccia il principio di neutralità del canale”, ha dichirato Vasquez al Financial Times. “C’è un rischio potenziale di concentrazione della capacità se l’accordo viene realizzato nel modo in cui è strutturato, come ci risulta al momento. Se ci sarà un livello significativo di concentrazione sugli operatori di terminal appartenenti a una compagnia di navigazione integrata o a una singola compagnia di navigazione, ciò andrà a scapito della competitività di Panama sul mercato e non sarà coerente con la neutralità”.
L’operazione fa parte di un accordo più ampio, secondo cui il fondo cinese quotato a Hong Kong CK Hutching cederebbe per 22,8 miliardi di dollari 43 porti in totale al consorzio. All’interno della holding, MSC ha la quota maggioritaria e, in particolare, i due porti sul Canale di Panama verrebbero affidati a BlackRock. La vendita ha attirato l’attenzione del presidente Trump che, da quando è rientrato alla Casa Bianca lo scorso gennaio, ha più volte minacciato di prendere il controllo dell’area con l’esercito, anche per limitare il commercio di droga proveniente dal Sud America.
Secondo Vazquez, questa è l’occasione giusta per rendere il Canale un operatore di terminal autonomo, riattivando un progetto per la costruzione di un terminal nel porto di Corozal.