Il presidente Trump ha nominato l’avvocato conservatore trentenne Paul Ingrassia alla guida dell’Office of Special Counsel. Solo poche settimane fa, il trentenne finì sotto la luce dei riflettori a causa di un lungo reportage di NPR, che aveva parlato dei suoi legami con alcuni estremisti antisemiti.
Se confermato dal Senato, Ingrassia supervisionerebbe l’agenzia che applica l’Hatch Act, che limita l’impegno dei dipendenti pubblici in determinate attività politiche di parte, e fornisce protezione ai whistleblower, ossia quegli individui che segnalano o denunciano un comportamento illecito.
I leader ebrei per i diritti civili hanno espresso preoccupazione per i legami di Ingrassia con gli estremisti, in particolare alla luce dell’impegno dell’amministrazione nella lotta all’antisemitismo.
“Nominare qualcuno a un ruolo amministrativo di alto livello nonostante il suo documentato sostegno agli antisemiti mina gli sforzi in corso per combattere tale fenomeno in questo momento critico”, ha affermato l’Anti-Defamation League in una dichiarazione in risposta alla nomina di Ingrassia.
A differenza dei precedenti dirigenti dell’Office of Special Counsel, che in genere vantavano anni di esperienza legale, Ingrassia ha lavorato come avvocato solo per un breve periodo. Si è laureato alla Cornell Law School nel 2022 ed è iscritto all’albo degli avvocati di New York meno di un anno fa, nel luglio 2024. Ha attirato l’attenzione di Trump grazie ai suoi post social pro-MAGA durante l’ultima campagna elettorale, ed è entrato a far parte dell’amministrazione nel gennaio 2025.
“Paul è un avvocato, scrittore e studioso della Costituzione molto stimato, che ha svolto un lavoro straordinario come mio referente per la Sicurezza Nazionale alla Casa Bianca”, ha scritto Trump sul suo profilo Truth Social, “ha conseguito lauree sia alla Cornell Law School che alla Fordham University, dove si è laureato in Matematica ed Economia, classificandosi tra i primi della classe. Congratulazioni Paul!”.
Come riferito da NPR, nel recente passato Ingrassia ha ripetutamente elogiato il controverso influencer Andrew Tate e ha collaborato con il suo team legale. Le autorità rumene hanno accusato Tate per la tratta di esseri umani.
L’Anti-Defamation League ha spiegato che Tate “ha aderito pesantemente a una retorica sfacciatamente antisemita, perpetuando il revisionismo dell’Olocausto, diffondendo teorie del complotto su Israele, elogiando Hamas, eseguendo saluti nazisti e incoraggiando le persone ad abbracciare il razzismo”.
Ingrassia è stato anche visto anche a un raduno a Detroit nel giugno 2024 guidato da Nick Fuentes, negazionista dell’Olocausto e nazionalista bianco.
Negli anni, il giovane avvocato ha inoltre preso le difese di Timothy Hale-Cusanelli, uno degli uomini condannati per l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. I procuratori federali hanno descritto Hale-Cusanelli come un “simpatizzante nazista” che un tempo lavorava in una base di armi navali portando i “baffi alla Hitler”.
Tuttavia, in settimana la Casa Bianca ha difeso il trentenne, comunicando: “La campagna diffamatoria dell’ultimo minuto non impedirà al presidente Trump di sostenere questa nomina”.