Il presidente Trump ha dichiarato che prenderà in seria considerazione la possibilità di concedere la grazia ad un gruppo di uomini accusati di aver pianificato il rapimento della governatrice del Michigan Gretchen Whitmer nel 2020, definendo il caso, che ha portato a due condanne e due ammissioni di colpevolezza, una farsa.
“Ci darò un’occhiata. Mi è stato segnalato”, ha detto il leader statunitense durante la cerimonia di giuramento della Procuratrice di Washington DC, Jeanine Pirro.
“Ho assistito al processo. Mi è sembrato un po’ un imbroglio, a dire il vero”, ha aggiunto Trump, “Mi è sembrato che qualcuno abbia detto delle cose stupide”.
Durante il primo mandato di Trump nel 2020, i procuratori federali hanno incriminato sei persone, Adam Fox, Barry Croft, Ty Garbin, Kaleb Franks, Daniel Harris e Brandon Caserta, per aver pianificato il sequestro di Whitmer, una democratica che all’epoca stava subendo forti critiche per le politiche statali relative al COVID-19.
L’atto d’accusa affermava che gli uomini avevano sorvegliato la casa di Whitmer ed avevano architettato un piano per il rapimento, che prevedeva la distruzione di un ponte nelle vicinanze.
Due dei sei imputati, Barry Croft e Adam Fox, sono stati condannati a oltre dieci anni di carcere Altri due si sono dichiarati colpevoli e sono stati condannati a pene detentive, mentre i restanti sono stati assolti al processo.
I loro avvocati hanno sostenuto che questi individui non erano seriamente intenzionati a mettere in atto il complotto, descrivendoli come persone che si divertivano a “fare i soldati” e a inveire contro il governo, ma che al contempo non avrebbero mai messo in pratica i loro sinistri progetti.
Hanno anche sostenuto che gli uomini fossero stati incastrati da agenti dell’FBI sotto copertura e da alcuni informatori. Una corte d’appello federale ha esaminato le affermazioni di Croft e Fox secondo cui il giudice avrebbe impedito loro di presentare una difesa efficace, basata sul fatto che fossero stati incastrati, ma il mese scorso ha confermato le loro condanne.
Nel 2020, Trump aveva criticato a più riprese la governatrice Whitmer, durante le proteste contro le politiche della democratica, volte a limitare la diffusione del COVID-19. Dopo gli arresti dei sei individui, Trump attaccò nuovamente la governatrice per non averlo ringraziato.
Dall’inizio del suo secondo mandato presidenziale, il leader americano ha concesso la grazia presidenziale a oltre 1.500 persone. Tra questi, vi sono quasi tutti coloro che vennero condannati per l’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. Ora, alla lunga lista potrebbero aggiungersi anche gli aspiranti rapitori di Whitmer.