Il nuovo ideale estetico nella Palm Beach dei fedelissimi di Trump non arriva più da Hollywood, ma da Mar-a-Lago: secondo due noti chirurghi plastici, sempre più clienti — soprattutto donne, ma anche uomini — chiedono di assomigliare a Ivanka Trump.
L’espressione “Mar-a-Lago Face” descrive un volto dai tratti scolpiti, labbra carnose, occhi spalancati e una fronte tesa e levigata, priva di qualsiasi traccia d’ansia. È il nuovo canone di bellezza tra le élite conservatrici della Florida, alimentato dall’ondata trumpiana post-attentato.
Il dottor Mark Epstein, chirurgo plastico con doppia certificazione a New York City, ha raccontato di aver notato per la prima volta un’improvvisa impennata nella richiesta di interventi alla fine dell’estate dello scorso anno — un periodo che solitamente rappresenta la sua “stagione morta” — proprio mentre il sostegno a Trump cresceva in seguito al fallito attentato contro di lui.

Le procedure cosmetiche possono variare dal Botox e filler agli impianti di mascella e mento, fino ai sempre più popolari lifting con fili, un’alternativa meno invasiva al lifting tradizionale, che garantisce un aspetto sollevato con tempi di recupero minimi.
Un lifting può arrivare a costare anche una cifra a sei zeri. Una sessione di botox presso lo studio di Norman Rowe che esercita a Manhattan, negli Hamptons e Palm Beach, per esempio, varia dai 500 ai 3.000 dollari, mentre il filler può costare dai 500 ai 5.000 dollari, a seconda della quantità iniettata. Gli esperti spiegano che il botox in genere dura da tre a quattro mesi, mentre il filler per le labbra deve essere ritoccato ogni sei-dodici mesi.
“Sto vedendo molti pazienti tra la fine dei 50 e l’inizio dei 60 anni che tornano per un secondo lifting”, ha dichiarato in precedenza al Post il chirurgo plastico facciale dell’Upper East Side, Dr. Sean Alemi. “Direi che c’è stato un aumento del 30% rispetto a un anno fa”.