Il 13 maggio 2025, il tribunale correzionale di Parigi ha condannato l’attore francese Gérard Depardieu a 18 mesi di carcere con la condizionale per violenza sessuale. La condanna riguarda due episodi avvenuti nel 2021 durante le riprese del film Les Volets Verts, diretto da Jean Becker.
Le vittime sono due donne che lavoravano sul set: Amélie K., scenografa di 54 anni, e Sarah, assistente alla regia di 34 anni. Entrambe hanno raccontato di essere state molestate da Depardieu. Amélie ha detto che l’attore l’ha toccata in modo inappropriato, mentre Sarah ha riferito tre episodi distinti di molestie.
Il tribunale ha ritenuto credibili le loro testimonianze, che sono state sostenute da messaggi e da altri testimoni. Gérard Depardieu, però, ha sempre negato ogni accusa, affermando di essere stato vittima di una campagna mediatica diffamatoria.
Oltre alla pena sospesa, il tribunale ha stabilito per lui due anni di ineleggibilità politica e l’iscrizione nel registro nazionale degli autori di reati sessuali. La decisione è stata accolta con favore dalle vittime e dai loro avvocati, che l’hanno definita una vittoria simbolica, anche in relazione al movimento #MeToo contro le molestie e gli abusi.
Sebbene questa condanna sia la prima decisione legale in una serie di accuse contro Depardieu, oltre 20 donne lo hanno pubblicamente accusato di cattiva condotta sessuale o hanno presentato denunce formali. Molti di questi casi sono stati archiviati per insufficienza di prove o per prescrizione. Un caso è ancora attivo. L’attrice Charlotte Arnould ha accusato Depardieu di averla violentata a casa sua nel 2018. Nell’agosto del 2024 i pubblici ministeri hanno chiesto che il caso venga processato nel corso dell’anno.
La sentenza ha avuto un grande impatto pubblico. Davanti al tribunale si sono svolte manifestazioni di attiviste femministe, e in tutto il Paese si è acceso il dibattito sul potere e gli abusi nell’industria cinematografica. Il caso ha avuto anche un risvolto politico: molte critiche sono state rivolte al presidente Emmanuel Macron per il suo precedente sostegno a Depardieu.
Gérard Depardieu ha avuto altri problemi legali, in particolare un incidente di urinazione pubblica su un volo Air France nell’agosto 2011. Ha una reputazione di lunga data per il suo comportamento imprevedibile, che a volte può rasentare o costituire un disturbo pubblico.