Ancora problemi tecnici all’aeroporto internazionale di Newark, New Jersey. Per la seconda volta nell’arco di due settimane, venerdì il personale dell’hub hanno perso nuovamente il contatto con i velivoli sotto il suo controllo.
La Federal Aviation Administration ha dichiarato che il radar della struttura di Philadelphia che dirige gli aerei in entrata e in uscita dall’aeroporto di Newark si è spento per 90 secondi. Per oltre un minuto, dunque, i controllori dei voli non sono stati in grado di comunicare con il personale di bordo.
L’incidente in questione è pressoché identico a quello dello scorso 28 aprile, quando i funzionari di Newark persero il contatto con i velivoli per circa 30 secondi.
Quel primo guasto radar ha causato la cancellazione o il ritardo di centinaia di voli presso l’hub del New Jersey nelle ultime due settimane, dopo che la FAA ha deciso di “alleggerire” il traffico aeroportuale per motivi sicurezza.
Da metà aprile a Newark si sono registrate in media 34 cancellazioni di voli al giorno, e la FAA ha affermato che il numero di ritardi aumenta nel corso della giornata. La durata media dei ritardi si aggira tra gli 85 ed i 137 minuti.
L’agenzia federale ha programmato un incontro formale con tutte le compagnie aeree che volano da Newark per la prossima settimana, per discutere dei tagli che intende effettuare presso l’hub.
Di recente, le operazioni di controllo del traffico aereo sono state oggetto di continue critiche. Giorni fa, la United Airlines ha annunciato che avrebbe cancellato 35 voli al giorno da Newark, perché l’aeroporto “non riesce a gestire il numero di velivoli programmati”.
La compagnia ha anche spiegato che i problemi sono stati “aggravati” dal fatto che oltre il 20% dei controllori della FAA “ha abbandonato il lavoro”
Venerdì, la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha dichiarato che l’ultimo problema tecnico verificatosi presso l’hub era praticamente identico a quello dello scorso aprile. Al tempo, il Segretario ai Trasporti, Sean Duffy, affermò: “La linea di comunicazione principale è andata giù, quella di backup non ha funzionato. Ora, gli aerei si sarebbero schiantati? No. Hanno dispositivi di comunicazione. Tuttavia, è un segno che il nostro è un sistema fragile, e deve essere migliorato”.
Per fare ciò, il segretario del DOT in settimana ha annunciato un piano multimiliardario per sostituire il vecchio sistema di controllo del traffico aereo nazionale.
Il progetto è concepito per prevenire problemi come quelli verificatisi a Newark e dotare i controllori di volo di tecnologie moderne e sofisticate. Verranno installate oltre 4.600 nuove connessioni ad alta velocità e sostituiti 618 radar in tutto il Paese.
I funzionari hanno elaborato il piano in questione dopo che lo scorso gennaio si è verificato un tragico incidente tra un aereo di linea e un elicottero dell’esercito, nei pressi dell’aeroporto di Washington DC. Lo scontro tra i due velivoli, causò la morte di ben 67 persone.