Mentre Elon Musk appare sempre più marginale all’interno dell’Amministrazione Trump — complice il flop elettorale in Wisconsin, la caduta di Tesla e il calo nei sondaggi — il vero architetto dello smantellamento dello Stato federale è emerso con chiarezza: Russell Vought, nominato direttore dell’Ufficio per la Gestione e il Bilancio (OMB) degli Stati Uniti nel febbraio 2025 e ideologo chiave del Project 2025, promosso dalla Heritage Foundation uno dei think tank conservatori più influenti degli Stati Uniti fondata nel 1973.
All’interno del progetto, Vought ha proposto misure radicali per ridurre l’indipendenza delle agenzie federali e rafforzare il potere esecutivo. Le sue proposte includono: smantellare o ristrutturare agenzie come il Dipartimento dell’Istruzione e il Dipartimento della Sicurezza Nazionale, eliminare programmi di diversità, equità e inclusione, revocare le protezioni per i dipendenti federali, facilitandone il licenziamento e ridurre l’autonomia di agenzie investigative come il Dipartimento di Giustizia.
Dietro le quinte, Vought ha progressivamente sostituito Musk nella regia dei tagli e della riorganizzazione governativa, operando con metodo e determinazione. Se Musk è stato a lungo al centro dell’attenzione pubblica, Vought ha agito nei corridoi del potere. Tra le sue decisioni più impattanti: la chiusura dell’USAID, l’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale, e della Consumer Financial Protection Bureau (CFPB), nata dopo la crisi del 2008 per tutelare i consumatori.
Ex funzionario e analista politico conservatore, Vought aveva già ricoperto il ruolo di direttore dell’OMB nel primo mandato di Trump. È anche fondatore del Center for Renewing America, un’organizzazione che promuove una visione cristiana nazionalista e si oppone alla teoria critica della razza. Convinto sostenitore della “unitary executive theory” — la teoria secondo cui il Presidente detiene l’autorità totale su tutto il ramo esecutivo, comprese agenzie e dipartimenti — Vought guida oggi una profonda ristrutturazione dello Stato federale, mentre Musk, secondo fonti interne, si prepara a tornare alle sue aziende.