Normalmente, con il Congresso chiuso per le vacanze di Pasqua, i parlamentari usano questa interruzione per contattare i propri elettori organizzando dei “Town Hall”, degli incontri ai quali possono partecipare democratici e repubblicani registrati nelle circoscrizioni elettorali dei paesi dove si tengono le riunioni. Un mezzo sfruttato dai parlamentari per spiegare in modo diretto il loro lavoro a chi li ha mandati a Washington. Ma questi non sono tempi normali. L’offensiva della Casa Bianca per attuare il disegno autoritario, sempre più esplicito e violento, di Trump ha reso il clima politico rovente: i Town Hall si sono trasformati in scontri e i parlamentari di entrambi i partiti vengono contestati da chi li ha votati.
I politici minimizzano, ma sono preoccupati perché, anche se le elezioni di Mid-Term si terranno a novembre del prossimo anno, si rendono conto che gli elettori non sono contenti del loro operato. Nel 2026 si voterà per tutti e 435 seggi della Camera e per 33 seggi del Senato. I repubblicani hanno ora la maggioranza in entrambi i rami del Congresso, ma è minuscola che rischiano di perdere.
Martedì, in Iowa, il 91enne senatore repubblicano Chuck Grassley ha faticato a controllare una di queste assemblee, contestato dai suoi elettori che, carichi di rabbia, protestavano per la sua passività sulla caccia agli immigrati lanciata dall’Amministrazione Trump. In Georgia, a un incontro elettorale della trumpiana d’acciaio Marjorie Taylor Greene la polizia è dovuta intervenire per sedare la contestazione usando i taser, le pistole elettriche, su due dimostranti, storditi e portati via di peso dalla polizia tra le risatine compiaciute della parlamentare.
Q&A at Triple 7 Trucking 39ppl issues: tariffs balanced budget presidential pardons bipartisanship postage rates Hwy34 trucking regulations rural health care energy grid insider trading etc #99countymeetings pic.twitter.com/VBovP0Ccc8
— Chuck Grassley (@ChuckGrassley) April 15, 2025
“Credo fermamente nella mia fede cristiana. Predico la domenica”, ha detto un pastore protestante che ha preso parte al Town Hall organizzato dal senatore Grassley in Iowa. “Respingere le persone che sono venute qui per chiedere asilo è una delle cose più vergognose che state facendo a Washington”.
Un altro elettore ha accusato l’attempato senatore, che è il presidente della Commissione Giustizia, di aver ignorato l’ordinanza della Corte Suprema riguardante Kilmar Abrego Garcia che è diventata la prova della volontà della Casa Bianca di ignorare l’autorità giudiziaria, ricordando a Grassley, che occupa il suo seggio al Senato dal 1981, il suo giuramento costituzionale.
In Georgia i manifestanti hanno ripetutamente interrotto Greene durante un’assemblea pubblica ad Acworth, a circa 30 minuti da Atlanta. Un uomo, Andrew Russell Nelms, ha iniziato a fischiare la deputata quasi subito dopo il suo intervento ed è stato trascinato fuori dall’aula dagli agenti che hanno usato un taser. “Ciao, ciao!” ha ripetuto Greene mentre i manifestanti venivano portati fuori dalla polizia. Come sempre, Greene ha difeso con veemenza Donald Trump, decantando agli elettori i suoi piani di tagliare le tasse e ridimensionare il governo federale, rifiutandosi di rispondere a quanti le chiedevano dei tagli alla Social Security, Medicare e Medicaid.
“Sono contenta che siano stati cacciati. È esattamente quello che volevo accadesse”, ha detto a chiusura dell’incontro.
For anyone questioning or criticizing the police at my townhall last night, the GREAT police officers conducted themselves in textbook fashion and protected every single person there by keeping the peace!!!!!
These protestors were deranged and aggressive and lost control of… pic.twitter.com/O1z1AaK6gj
— Rep. Marjorie Taylor Greene🇺🇸 (@RepMTG) April 16, 2025
Le contestazioni hanno fatto desistere molti parlamentari dall’organizzare queste riunioni. E non sono solo i repubblicani a dover affrontare le frustrazioni degli elettori. Anche i parlamentari democratici sono bersagliati dall’insoddisfazione di chi li ha votati, accusati di non combattere duramente per contrastare Trump.
Le deputate Laura Friedman della California e Chellie Pingree del Maine lo hanno sentito durante le assemblee che avevano organizzato lunedì e la deputata del Maryland Sarah Elfreth ha dovuto affrontare i propri elettori ad Annapolis, che la accusavano di essere “timida” e “inefficiente”.
Ai senatori dell’Arizona Mark Kelly e Ruben Gallego è stato detto di “combattere in modo più sporco” e di “mostrare più coraggio”.
“Vogliamo che dimostriate la stessa spina dorsale e la stessa brillantezza strategica che Mitch McConnell ha avuto quando era il leader della minoranza”, ha detto uno dei partecipanti al raduno organizzato dal deputato democratico del Maryland Glenn Ivey.
“Dovrebbero provare a combattere. La loro non è una opposizione, è una resa a Trump” ha brontolato un partecipante ai microfoni della CNN durante un’assemblea tenuta dal deputato dell’Illinois Sean Casten.