Grazie all’attività dei mediatori qatarini e americani, dopo due anni di detenzione, è stato liberato George Glezmann, 66 anni, cittadino statunitense, da una prigione in Afghanistan. Il segretario di Stato Marco Rubio ha comunicato che sta rientrando oltreoceano.
“Oggi, dopo essere stato detenuto ingiustamente in Afghanistan per due anni e mezzo – ha dichiarato Rubio con un post su X –, George Glezmann è libero ed è in viaggio per ricongiungersi con sua moglie Aleksandra”. L’ex ambasciatore degli USA in Afghanistan, Zalmay Khalilzad, ha confermato il rilascio pubblicando una foto con l’inviato speciale per gli ostaggi americani Adam Boehler durante i colloqui con i talebani: “Il governo talebano ha concordato di liberarlo come gesto di buona volontà verso il presidente degli Stati Uniti e il popolo americano”.
Gli Stati Uniti non hanno più un’ambasciata da agosto 2022, un anno dopo che Joe Biden ha ordinato il ritiro dei militari americani e i talebani hanno preso il controllo. Ora è il Qatar a gestire le trattative.
Today is a good day. We succeeded in obtaining the release of an American citizen, Georg Glezmann, after two years in detention in Kabul. The Taliban government agreed to free him as a goodwill gesture to @POTUS and the American people. George is on his way home to his family.…
— Zalmay Khalilzad (@realZalmayMK) March 20, 2025
Glezmann, meccanico di Delta Airlines, era in Afghanistan per una visita di cinque giorni “per esplorare il panorama culturale e la storia del Paese”, secondo le testimonianze dei senatori Jon Ossoff e Raphael Warnock, che hanno lottato per la sua liberazione. Il 66enne era stato arrestato dai talebani a dicembre 2022 e il governo statunitense ha dichiarato ingiusta la sua incarcerazione a settembre 2023. Fino a luglio 2024, Glezmann non aveva ricevuto visite consolari e aveva svolto solo “sette telefonate con la sua famiglia”. “Era trattenuto in una cella di 3 metri per 3 metri con altri detenuti ed è stato tenuto anche in isolamento e sottoterra”.
Glezmann è il terzo cittadino statunitense a essere stato rilasciato dall’Afghanistan da inizio 2025. Gli altri due sono Ryan Corbett e William McKenty sono stati liberati in uno scambio fra prigionieri a gennaio.