Tesla ha sospeso le vendite del pick-up elettrico Cybertruck a causa di crescenti problemi con i pannelli esterni, che si staccano dal veicolo in movimento. Numerosi clienti hanno segnalato il problema su forum online e sulla piattaforma X di Elon Musk, mentre il sito Electrek ha riportato casi di parti “volate via” dall’auto, inclusa la finitura del tetto. I problemi sembrano aggravarsi con il freddo, suggerendo che le basse temperature influiscano sugli adesivi utilizzati. Nonostante l’iniziale successo, con oltre un milione di prenotazioni, Tesla ha dovuto ricorrere a sconti per stimolare le vendite e ha riconvertito i modelli di fascia alta in versioni più economiche. Il Cybertruck entrato in produzione nel 2023 ha un esoscheletro particolarmente sviluppato in altezza, e i pannelli sono attaccati con un collante e non sono parte integrante della carrozzeria e di un telaio come nelle auto tradizionali.
In questo periodo il marchio Tesla è diventato un bersaglio per chi si oppone duramente alla politica di Elon Musk negli Stati Uniti e in tutta Europa, da quando il miliardario è emerso come consigliere più vicino di Trump che gli ha dato pieni poteri sui tagli e i licenziamenti di massa, messi in atto attraverso il DOGE, il Dipartimento dell’efficienza del governo di cui è a capo. Inoltre, Musk è stato aspramente criticato da chi non approva le sue critiche all’Ucraina e all’Europa. La scorsa settimana, durante le violente manifestazioni avvenute tra USA e Europa in cui alcuni veicoli, concessionarie, e stazioni di ricarica Tesla sono stati incendiati, Trump ha accusato i “pazzi radicali di sinistra” di boicottare Tesla. A seguito delle manifestazioni politiche contro Tesla e quindi contro Musk, e a causa di questi recenti gravi difetti riscontrati nel veicolo Cybertruck, il prezzo delle azioni di Tesla è crollato nelle ultime settimane, inserendosi nel contesto di un attuale ampio caos di mercato.