“Parlerò con Putin domani mattina”, cioè oggi martedì 18 marzo: Donald Trump lo ha confermato sul suo social Truth promettendo pace per l’Ucraina. “Molti elementi dell’accordo finale sono stati concordati, ma molto resta ancora da fare. Migliaia di giovani soldati sono uccisi. Ogni settimana porta 2.500 morti fra i soldati, da tutte e due le parti, e questo deve finire subito. Aspetto con impazienza di parlare con Putin”.
“Abbiamo ottime chance di mettere fine a questa guerra”, aveva dichiarato domenica sera il presidente americano a bordo dell’Air Force One ostentando ottimismo nonostante il leader del Cremlino non abbia ancora sciolto la riserva sul cessate il fuoco di un mese proposto dagli Stati Uniti e già accettato da Volodymyr Zelensky. Anzi, Putin ha finora frenato, delineando una serie di condizioni, tra cui la sospensione del riarmo dell’Ucraina e degli aiuti militari occidentali.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt della Casa Bianca ha ribadito che “siamo a pochi passi” da un accordo. “Non siamo mai stati più vicini alla pace di quanto lo siamo in questo momento: siamo alle ultime 10 iarde. E il presidente, come sapete, è determinato a raggiungere un’intesa”, spingendosi anche – secondo alcune fonti – fino al riconoscimento della Crimea russa.
I”Parleremo di territori. Parleremo di centrali elettriche. Credo che gran parte di questo sia già stato discusso ampiamente da entrambe le parti, Ucraina e Russia. Stiamo già parlando di dividere alcuni beni” aveva detto Trump a bordo dell’Air Force One.