Il senatore Chuck Schumer, capo della minoranza democratica alla Camera alta, ha annunciato che voterà per evitare lo shut down del governo federale, segnalando così una possibile intesa tra democratici e repubblicani per superare l’ostruzionismo al Senato e approvare il disegno di legge di spesa semestrale presentato dai repubblicani prima della scadenza di venerdì.
Pur criticando il disegno di legge per i suoi profondi tagli alla sanità, l’istruzione e l’ambiente, Schumer ha affermato che un shutdown darebbe ancora più potere a Trump, perché gli permetterebbe di decidere quali ministeri mantenere chiusi e quali riaprire a suo piacimento una volta che lo shut down venisse risolto. L’amministrazione Trump avrebbe il potere di decidere quali dipendenti federali siano considerati essenziali. Inoltre, i Repubblicani potrebbero scegliere di finanziare selettivamente alcune parti del governo, lasciandone altre senza fondi.
“Bisogna prendere queste decisioni basandosi su ciò che è meglio non solo per il proprio partito, ma per il proprio Paese”, ha detto Schumer ai giornalisti. “Credo che i miei colleghi comprendano la mia scelta e la rispettino. Penso che tutti si rendano conto che è una decisione difficile, ma che l’ho presa basandomi su ciò che ritenevo giusto. Per quanto sia negativa l’approvazione di questa legge, permettere a Donald Trump di acquisire ancora più potere attraverso una chiusura del governo è un’opzione di gran lunga peggiore”.
Quando gli è stato chiesto esplicitamente se avesse abbastanza sostegno dal partito, Schumer ha risposto che i senatori “stanno decidendo in queste ore”. I senatori democratici si sono riuniti in effetti a porte chiuse in vista del voto sulla proposta di legge, che è già stata approvata dalla Camera dei Rappresentanti e che finanzierà il governo fino alla fine di settembre.
In ogni caso, con i repubblicani a corto di voti e la necessità di almeno otto democratici per superare l’ostruzionismo, il destino del provvedimento è ancora incerto.
Due senatori democratici in corsa per la rielezione nel 2026, Mark Warner (D-Va.) e John Hickenlooper (D-Colo.), hanno annunciato che avrebbero votato contro la misura.
I Democratici alla Camera sono rimasti in gran parte uniti nell’opposizione al piano e molti hanno usato i social media per esortare i loro colleghi del Senato a fare lo stesso.
La base del Partito Democratico chiede una dura opposizione a Trump e ai tagli drastici alla forza lavoro federale imposti rapidamente da Elon Musk, oltre a essere contraria al disegno di legge di finanziamento,