Il rientro sulla Terra degli astronauti della NASA Suni Williams e Butch Wilmore, bloccati sulla Stazione Spaziale Internazionale ISS da oltre nove mesi, è stato nuovamente rinviato dopo l’annullamento del lancio della missione Crew-10 che doveva dare il cambio a Williams e Wilmore, per un problema tecnico di SpaceX. Se il guasto verrà risolto rapidamente, un nuovo tentativo potrebbe avvenire già giovedì o venerdì.
Gli astronauti attendono il rientro dallo scorso giugno 2024, poichè a causa di guasti tecnici, la capsula Starliner con cui erano arrivati è dovuta rientrare sulla Terra senza di loro. Da allora la NASA dichiara di studiare soluzioni per poterli riportare a casa. Si tratta del terzo rinvio. Adesso, il lancio che era previsto per metà marzo, e doveva avere luogo con la collaborazione di SpaceX di Elon Musk, ha subito un’ulteriore intoppo relativo a un problema tecnico sulla rampa di lancio. Più nel dettaglio, l’agenzia NASA ha reso noto di aver deciso in accordo con SpaceX, di “ritirare la missione Crew-10 dell’agenzia verso la ISS”. Un funzionario ha poi aggiunto che il problema è nel “sistema idraulico a terra” e che che “il razzo e la navicella non hanno nessun guasto”.
In un’intervista a Fox News del 18 febbraio, Elon Musk aveva dichiarato che la missione per riportare gli astronauti a casa sarebbe partita in 4 settimane. “Stiamo procedendo con grande cautela – aveva detto in quell’occasione – perché non vogliamo essere presuntuosi, ma in passato abbiamo già riportato indietro astronauti dalla Stazione Spaziale Internazionale ed è sempre stato un successo.” Adesso gli astronauti che hanno passato le feste natalizie sulla ISS potrebbero rimanerci anche per Pasqua, a meno che, i tentativi di recupero attesi per i prossimi giorni vadano in porto.