Donald Trump ha confermato che quattro cordate stanno discutendo l’acquisto delle operazioni statunitensi di TikTok, senza tuttavia fornire nomi o dettagli. L’accordo, secondo quanto riferito dal presidente a bordo dell’Air Force One, potrebbe chiudersi a breve. “C’è molto interesse”, ha dichiarato Trump, assicurando che tutti i candidati sono “all’altezza”.
TikTok, di proprietà della cinese ByteDance, ha tempo fino al 5 aprile per separarsi dal suo ramo statunitense, pena la rimozione dell’applicazione dagli app store USA, come prevede la legge varata dal Congresso sotto l’amministrazione Biden.
Tra i possibili acquirenti emergono figure di peso. Trump ha citato Larry Ellison, fondatore di Oracle, già partner di TikTok nella gestione dei dati degli utenti americani. In corsa anche una cordata guidata dal magnate Frank McCourt e dal cofondatore di Reddit, Alexis Ohanian. Secondo Bloomberg, Pechino avrebbe ipotizzato anche un coinvolgimento di Elon Musk, ipotesi che il patron di Tesla ha tuttavia smentito.
Tra gli altri contendenti figurano la startup Perplexity AI e un gruppo capeggiato dall’imprenditore Jesse Tinsley, con la partecipazione dello youtuber Jimmy Donaldson, alias MrBeast.
Il mercato americano rappresenta una miniera d’oro per TikTok, con una valutazione che lo scorso anno ha toccato i 50 miliardi di dollari. Pechino, tuttavia, sembra determinata a mantenere il controllo della piattaforma attraverso ByteDance – che controlla anche Douyin, la versione cinese dell’app.
Trump ha lasciato intendere che potrebbe concedere più tempo per la vendita, come già fatto posticipando la scadenza iniziale del 19 gennaio. Tra le ipotesi avanzate, anche la possibilità che il governo statunitense ottenga una quota del 50% nella piattaforma, proposta che ByteDance non ha accolto.
ByteDance, valutata oltre 400 miliardi di dollari secondo SoftBank, ha recentemente riacquistato azioni per 312 miliardi, La decisione finale sulla cessione delle attività USA dipenderà tuttavia dalle autorità cinesi, finora riluttanti a cedere il controllo della piattaforma.