Il deputato repubblicano del Texas Brandon Gill ha proposto una legge per mettere il volto di Donald Trump sulla banconota da 100 dollari al posto di Benjamin Franklin, uno dei padri fondatori. Il deputato della Carolina del Sud, Joe Wilson, vorrebbe invece una nuova banconota da 250 dollari con l’immagine di Trump. Entrambe le iniziative fanno parte di un tentativo di cementare la legacy di Trump, ma hanno scarse possibilità di ottenere supporto bipartisan. L’ultima volta che un volto su una banconota fu cambiato risale al 1929, quando Andrew Jackson sostituì Grover Cleveland sul biglietto da 20 dollari.
La legge federale attualmente vieta di stampare il ritratto di una persona vivente sulla valuta statunitense, ma per Gill sostituire Franklin con Trump sulla banconota da 100 dollari “è un piccolo modo per onorare tutto ciò che realizzerà nei prossimi quattro anni”. Secondo il deputato repubblicano la faccia di Trump stampata sulle banconote ricorderebbe a ogni americano, ogni volta che le tira fuori dal suo portafogli, i sacrifici dell’uomo che stà guidando il paese verso il benessere economico: “Il presidente Trump potrebbe godersi i suoi anni d’oro giocando a golf e trascorrendo del tempo con la sua famiglia”. “Invece, ha preso un impegno per questo paese e ora sta facendo gli straordinari per mettere in sicurezza il nostro confine, sistemare le nostre relazioni commerciali irregolari con il resto del mondo, rendere l’America di nuovo indipendente dal punto di vista energetico e mettere l’America al primo posto ponendo fine agli aiuti esteri inutili”ha detto Gill a Fox.
Benjamin Franklin, il padre fondatore che ha contribuito a redigere la Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d’America è stato anche un inventore, uno scienziato, scrittore e un abile diplomatico che riuscì ad assicurarsi il sostegno francese durante la rivoluzione americana. Come scienziato ha dimostrato che i fulmini erano pura elettricità e ha inventato il parafulmine, i bifocali e la stufa Franklin. In quanto uomo di cultura, ha fondato la prima biblioteca pubblica e l’Università della Pennsylvania. Anche se appare sulla banconota da 100 dollari, e tutti lo ricordano per aver contribuito al benessere del suo paese non è mai stato presidente degli Stati Uniti .