Decine di uccelli morti, tra cui anatre, oche e gabbiani, sono stati trovati su una spiaggia di East Patchogue, a Long Island nella contea di Suffolk dello Stato di New York. Le autorità ambientali sospettano che siano positivi all’influenza aviaria H5N1, già diffusa nella zona. Il rischio per l’uomo è basso, ma la popolazione è invitata a evitare il contatto con gli animali morti e a tenere lontani da essi i loro animali domestici. L’aviaria ha ucciso non solo pollame, ma anche mucche, gatti e volpi. Nella stessa zona proprio all’inizio di questo mese, l’influenza aviaria aveva già colpito duramente la Crescent Duck Farm di Aquebogue. Il proprietario della fattoria è stato costretto a sopprimere quasi 100.000 anatre infette.
Il Dipartimento di Conservazione Ambientale statunitense DEC che si è recato sul posto per visionare la moria di uccelli raccoglierà alcuni campioni dai volatili deceduti per effettuare i test di laboratorio e rilevare l’eventuale presenza del virus H5N1. I funzionari del dipartimento hanno esortato la comunità a chiudere la spiaggia per evitare qualsiasi contatto con gli uccelli morti che si trovano lì, poichè il virus può essere trasmesso tramite contatto fisico.
Gli esperti sottolineano inoltre, che l’influenza aviaria può diffondersi per contatto diretto da un uomo infetto a un’altro attraverso la saliva, le secrezioni e le feci. Essi avvertono che l’Aviaria può anche diffondersi attraverso particelle virali concentrate nell’aria e mediante il consumo di cibo crudo o di latte non pastorizzato.