Mentre l’epidemia di morbillo si continua a diffondere in Texas dove alcuni giorni fa si era registrato il primo decesso di un bambino in età scolare non vaccinato, altri tre casi di morbillo sono stati registrati anche nel New Jersey, nella contea di Bergen, di fronte a New York. Il focolaio è partito con un bambino non vaccinato, che ha contagiato i genitori, nessuno dei tre era vaccinato. Oltre ai 146 casi in Texas e Nuovo Messico, si sono contati nuovi casi anche in Alaska, California, Georgia, Rhode Island, e ora nel New Jersey.
Nel frattempo, i funzionari sanitari di New York stanno esortando i genitori a vaccinare i loro figli contro il morbillo e consigliando agli operatori sanitari di effettuare test per rilevare la positività alla malattia nel caso in cui i pazienti presentino sintomi come febbre alta o eruzione cutanea.
Nel Kentucky, il Dipartimento della Salute Pubblica (KDPH) e il Dipartimento della Salute della Contea di Franklin hanno annunciato mercoledì un caso di morbillo in un residente di età adulta. Si tratterebbe del primo caso di morbillo verificatosi su un paziente adulto nello Stato in due anni. Secondo quanto dichiarato dai funzionari sanitari del Kentucky ai media, l’uomo rientrava da un viaggio all’estero. Come forma precauzionale i funzionari sanitari stanno contattando chiunque possa essere entrato in contatto con la persona infetta.
Come sottolineano i Centri per il controllo delle malattie statunitensi CDC, il morbillo è una malattia trasmessa per via aerea, estremamente contagiosa che può essere particolarmente pericolosa per neonati, donne incinte e persone con sistema immunitario indebolito. Chi la contrae può incorrere in complicazioni gravi e persino mortali come polmonite, cecità, gonfiore cerebrale.
“Il morbillo è uno dei virus più contagiosi al mondo”, ha affermato il commissario del KDPH, il dott. Steven Stack, in una dichiarazione. “Fortunatamente, può essere prevenuto con il vaccino contro morbillo, parotite e rosolia (MMR), che è sicuro ed efficace. I vaccini sono uno strumento essenziale per mantenere bambini e adulti sani e salvi”.
I CDC attualmente raccomandano che le persone ricevano due dosi di vaccino, la prima tra i 12 e i 15 mesi e la seconda tra i 4 e i 6 anni. Una dose è efficace al 93%, e due dosi sono efficaci al 97%. La maggior parte degli adulti vaccinati, sottolineano, non ha bisogno di un richiamo.
Tuttavia, con le nuove politiche dell’amministrazione Trump e con Robert F. Kennedy Jr. notoriamente contrario ai vaccini e attualmente alla guida del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti, una campagna vaccinale contro il morbillo potrebbe non essere incentivata.