L’incontro di ieri tra il presidente Donald Trump e il presidente francese Emmanuel Macron oltre a mettere in chiaro la profonda spaccatura tra Stati Uniti ed Europa sul cambiamento di rotta della politica americana sull’Ucraina, ha sollevato alcuni interrogativi sulle condizioni di salute del capo della Casa Bianca.
Una fotografia scattata dalla Reuters durante l’incontro mostra il dorso della mano destra del presidente con una chiazza scura, simile ad un largo livido, un tipico effetto collaterale delle medicine anticoagulanti. Della salute del 78enne presidente non si sa nulla e per questo l’interrogativo sul vero stato della salute del capo della Casa Bianca ha fatto il giro del mondo.
Nel corso degli anni Donald Trump è sempre stato gelosissimo delle sue condizioni fisiche e non ha mai rilasciato una cartella clinica completa sulla sua salute. Durante la campagna presidenziale del 2024, la candidata democratica Kamala Harris ha pubblicato dettagliati rapporti medici attestanti la sua “salute eccellente” e ha esortato Trump a fare lo stesso. Tuttavia, Trump ha scelto di non divulgare informazioni dettagliate. Il suo portavoce, Steven Cheung, ha dichiarato che Trump ha fornito aggiornamenti sulla sua salute attraverso bollettini del suo medico personale e del dottor Ronny Jackson, che lo ha curato dopo un attentato nel luglio 2024, affermando che tutti hanno concluso che è in “perfetta ed eccellente salute” per essere il Commander in Chief. Nel 2015, il suo medico personale, Harold Bornstein, aveva rilasciato una lettera elogiativa sulla salute di Trump, definendolo “la persona più sana mai eletta alla presidenza”. Tuttavia, nel 2018, Bornstein ha affermato che fu lo stesso Trump a dettare il contenuto di quella lettera.
La mancanza di trasparenza di Trump riguardo alle sue condizioni di salute ha suscitato critiche, soprattutto considerando la sua età avanzata. Oltre 230 professionisti della salute in passato hanno firmato una lettera aperta chiedendo a Trump di rendere pubbliche le sue cartelle cliniche, esprimendo preoccupazione per la sua idoneità alla presidenza.
Trump è sempre stato molto protettivo sia della sua cartella delle tasse, che della sua cartella clinica. E in pratica non si sa né quanti soldi abbia realmente, né quale sia il suo effettivo stato di salute.
Le foto del livido sono emerse dopo che Trump e Macron si sono stretti goffamente la mano tre volte durante il loro incontro a Washington, e i due si sono persino aggrappati l’uno all’altro per ben 12 secondi mentre parlavano. Ma oltre che l’impacciata finta cordialità tra i due leader, la chiazza scura sulla mano di Trump potrebbe indicare che il presidente sta lottando contro un problema di salute. Mancando una certificazione credibile sul suo stato fisico sono volate on line le teorie complottiste più disparate sulle sue “reali” condizioni.
I repubblicani nemici di Trump del “Lincoln Project” affermano che il presidente soffre di incontinenza fecale e se la fa sotto. Per questo il suo “valletto” Walt Nauta sarebbe sempre a portata di mano con una borsa con il cambio della biancheria. Affermazioni rilanciate dall’ex parlamentare repubblicano Adam Kinzinger.
Il sito on line Above the Law, che informa quotidianamente gli avvocati circa i pareri e le decisioni più interessanti nei vari tribunali americani, nel corso del processo di Trump a New York, ha ampiamente dibattuto sulla puzza che aleggia intorno al presidente.
Oltre alle sue condizioni fisiche da un paio di anni sono emerse preoccupazioni anche riguardo il suo stato mentale. Alcuni esperti hanno osservato che i suoi discorsi sono diventati più lunghi, arrabbiati e confusi, suggerendo un possibile declino cognitivo. Inoltre, la sua dieta, ricca di cibo spazzatura, e le sue abitudini di sonno limitato sono state criticate da professionisti della salute, indicando potenziali rischi per la sua salute generale.