Le vaste distese desertiche della California e dell’Arizona, percorse quotidianamente dai treni merci, sono diventate ormai teatro di ripetuti furti. Con una serie di rapine audaci, negli ultimi mesi i criminali sono riusciti a impadronirsi di refurtiva per un valore complessivo di oltre 2 milioni di dollari. Questi crimini, descritti come particolarmente sofisticati, stanno lasciando un’impronta profonda nel settore delle spedizioni, oltre a causare danni enormi alle ferrovie.
A gennaio, i malviventi hanno agito con precisione, manomettendo i freni di un convoglio merci BNSF in una zona isolata dell’Arizona. Il bottino consisteva in oltre 1.900 paia di scarpe Nike, per una cifra che superava i 440.000 dollari. Secondo i documenti legali, molte di queste calzature erano modelli esclusivi, come le Nigel Sylvester x Air Jordan 4, non ancora disponibili sul mercato.
Gli investigatori hanno confermato che questi saccheggi non sono eventi isolati. Le rapine si sono moltiplicate, con un numero crescente di soggetti coinvolti. Treni sono stati svaligiati anche vicino a Kingman e Seligman: il valore complessivo del bottino ha raggiunto i 612.000 dollari e otto sono stati gli arresti effettuati.
Secondo Keith Lewis, vicepresidente delle operazioni presso CargoNet di Verisk, i ladri spesso agiscono in modo coordinato, sfruttando la lentezza delle carrozze durante il cambio dei binari e approfittando delle spedizioni fragili.
Le indagini hanno rivelato che gli assalti non sono il risultato di improvvisazioni, ma di operazioni ben pianificate. Le forze dell’ordine hanno identificato complici che aiutano i rapinatori a tracciare le spedizioni di pregio. Le merci rubate vengono spesso gettate fuori dai mezzi in corsa, per poi essere raccolte da veicoli di supporto.
Le autorità affermano che i ladri si sono organizzati in gruppi sempre più numerosi, e sono in grado di compiere rapine sempre più sofisticate. Non solo sottraggono beni di valore, ma danneggiano anche i treni, aumentando così i costi per le riparazioni. Questo fenomeno ha portato lo scorso anno, le sei principali ferrovie del paese, a subire perdite superiori ai 100 milioni di dollari.
La sicurezza sulle locomotive e nelle aree di spedizione sta dunque diventando una priorità. L’organizzazione commerciale Association of American Railroads ha dichiarato che le rapine sono aumentate del 40% nell’ultimo anno, con circa 65.000 incidenti registrati a livello nazionale. Gli agenti hanno intensificato le misure di sicurezza, ma le ferrovie, che gestiscono oltre 225.000 chilometri di binari negli Stati Uniti, continuano a incontrare difficoltà nell’impedire l’accesso ai treni più vulnerabili.