Elon Musk è stato citato in giudizio per la custodia del figlio che avrebbe avuto con una giovane influencer MAGA lo scorso anno. Ashley St. Clair, una scrittrice di 26 anni, ha presentato una petizione per la custodia legale esclusiva del bambino presso la Corte Suprema di New York. La settimana scorsa St. Clair ha dichiarato che lei e Musk, 53 anni, hanno avuto un figlio, che ha ora cinque mesi e ha rimproverato l’uomo più ricco del mondo per non averle risposto. St. Clair ha presentato documentazione che conferma la relazione e i contatti fra i due, e si offre di fare un test della paternità.
Musk che ha già 11 figli avuti da tre donne diverse, ha scritto alcuni post su X dove afferma di essere stato manipolato e sedotto da St. Clair per poter avere un figlio da lui. La ventiseienne sostiene che il CEO di Tesla le abbia detto, dopo la nascita del figlio attraverso lo scambio di alcuni messaggi privati, che insieme “avevano una legione di figli da fare”.
Inoltre, nella corrispondenza presentata come documentazione da St. Clair, Musk avrebbe “riconosciuto una relazione sessuale” tra la coppia più volte dopo la nascita del bambino, che Musk chiama “R.S.C.” nella loro corrispondenza.
St. Clair sostiene che Musk abbia visto il piccolo R.S.C.solo tre volte da quando è nato e che non era presente alla sua nascita nel settembre 2024. Come riporta People, il rappresentante legale di St. Clair, Brian Glickich ha detto in una dichiarazione che la signora “Ashley St. Clair ha presentato petizioni per dimostrare la paternità di Musk e proteggere gli interessi di suo figlio. Ha fatto ogni sforzo per collaborare con il signor Musk prima di fare questo passo. Adesso, sottolinea il legale, St. Clair non ha ulteriori commenti sul contenuto delle petizioni, che parlano da sole.”