All’arena TD Garden di Boston, in Massachusetts, questa sera si gioca la finale di hockey di 4 Nation Face-Off Championship fra Stati Uniti e Canada. Una partita che è diventata decisiva non solo per la rivalità storica che intercorre fra le due squadre, ma anche per la tensione politica fra i due Paesi con il presidente USA Donald Trump che continua ad alludere alla possibilità di annettere Ottawa alle altre 50 capitali statali e a riferirsi alla controparte canadese Justin Trudeau con “governatore”.
Il suo post su Truth Social parla chiaro: “Chiamerò la nostra GRANDE squadra di hockey americana per spronarla a vincere stasera contro il Canada, che con tasse molto più basse e una sicurezza molto più forte, un giorno, forse presto, diventerà il nostro amato, e importantissimo, Cinquantunesimo Stato. Stasera a Washington parlerò davanti ai Governatori e purtroppo non potrò essere presente. Ma tutti noi saremo presenti e se il governatore Trudeau volesse unirsi a noi, sarebbe il benvenuto”.
Secondo gli insider di The Athletic, durante la chiamata con il manager Bill Guerin e l’allenatore Mike Sullivan, Trump non ha menzionato il Canada né la politica, anzi “ha raccontato storie, ha parlato di golf e augurato alla squadra in bocca al lupo”.
Per il momento, il primo ministro canadese ha mantenuto il silenzio stampa, ma aveva già risposto a Trump qualche settimana fa, sia per quanto riguarda le minacce di annettere Ottawa sotto Washington – “Non succederà” – sia dal punto di vista dei dazi, con la possibilità di applicare aliquote reciproche.
Gli animi rimangono estremamente tesi anche sul ghiaccio. Le due squadre si sono già incontrate sabato scorso, 15 febbraio, a Montreal. Forti di essere a casa propria, i canadesi si sono presi gioco dell’inno americano fischiandolo e creando una nuova versione dello Star-Spangled Banner istigando gli avversari a rispondere con la forza. Nei primi 9 secondi di partita, tre coppie di giocatori hanno abbandonato le mazze, si sono tolti i guanti e si sono presi a pugno finché non sono stati separati dagli arbitri. il risultato? 3 a 1 per gli Stati Uniti.
Tonight was intense. #4Nations pic.twitter.com/pQdY9HcrPg
— NHL (@NHL) February 16, 2025
I canadesi sono pronti per la rivincita e a conquistarsi il titolo di 4 National Face-Off Champions confermandosi campioni sul ghiaccio. Si conclude la prima edizione di un campionato creato ad hoc dalla National Hockey League in sostituzione del NHL All-Star Game e in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, a cui i giocatori della Lega di hockey potranno partecipare dopo 12 anni di assenza.