“E la fine di un incubo”. A dichiararlo è Claudia Ciampa. la madre del piccolo Ethan Nichols, che dopo sei mesi, può finalmente tornare in Italia.
Il giudice statunitense David O. Carter ha stabilito che il bambino, sottratto illegalmente dal padre lo scorso agosto, mentre era in vacanza in Puglia con l’ex compagna e trasferito in California, debba essere affidato alla donna. La decisione, arrivata dopo una serie di lunghe udienze, pone fine a un dramma familiare che ha scosso l’opinione pubblica.
Ciampa ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a riportare suo figlio a casa, tra cui il ministro degli Esteri Antonio Tajani. L’intervento congiunto delle autorità italiane e statunitensi è stato determinante per la risoluzione del caso.
Anche il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso soddisfazione per il rientro del bambino, sottolineando l’impegno costante del Governo italiano nella tutela dei minori portati all’estero. Ha inoltre ribadito di aver seguito personalmente la vicenda fin dall’inizio e ha elogiato la collaborazione tra le istituzioni per il raggiungimento di questo importante risultato.
L’avvocato Gassani, presidente dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani AMI, ha sottolineato come questa vicenda evidenzi ancora una volta la delicata questione delle sottrazioni internazionali di minori, che in Italia si verificano con allarmante frequenza. Ogni anno si registrano circa 250 casi, una situazione che sta assumendo i contorni di una vera emergenza.