Google Maps ha ufficialmente cambiato il nome del Golfo del Messico in Golfo d’America per tutti coloro che utilizzeranno l’applicazione negli Stati Uniti. I residenti del Messico non percepiranno alcun cambiamento, mentre il resto del mondo vedrà entrambe le versioni.
La decisione segue gli aggiornamenti del Geographic Names Information System (GNS), l’archivio federale che indicizza riferimenti fisici e culturali degli USA, ed è “in linea con le nostre pratiche di lunga data”, si legge in un comunicato dall’azienda tech.
Il GNIS ha cambiato il nome del Golfo del Messico a fronte di un ordine esecutivo firmato da Donald Trump il 20 gennaio, dal titolo “Ripristino dei nomi che onorano la grandezza americana”. Fra questi cambiamenti c’è anche quello del Denali in Alaska, che diventerà Monte McKinley. Google Maps non ha ancora aggiornato le sue mappe.
Poi la questione è stata ripresa il 9 febbraio con un altro comunicato che istituisce una giornata per ricordare che il Golfo d’America è “stata a lungo una risorsa integrante per la nostra nazione un tempo fiorente ed è rimasta una parte indelebile”, si legge sul sito della Casa Bianca.
Anche la Federal Aviation Administration ha riferito che sta aggiornando le sue mappe per rispondere agli ordini di Trump.