I cinturini di smartwatch e fitness tracker, compagni inseparabili durante allenamenti e attività quotidiane, potrebbero rappresentare una minaccia per la salute. Secondo uno studio dell’Università di Notre Dame, un’istituzione cattolica statunitense situata presso South Bend in Indiana, molti di questi accessori contengono PFAS, sostanze chimiche che possono essere assorbite dalla pelle con conseguenze potenzialmente gravi.
I ricercatori hanno analizzato 22 cinturini di diverse fasce di prezzo disponibili sul mercato americano, e hanno fatto una scoperta inquietante: i modelli più costosi, quelli che superano i 15 dollari, presentano le concentrazioni più elevate di questi agenti tossici.
Il problema principale risiede nel fluoroelastomero, un polimero sintetico utilizzato per rendere i bracciali resistenti a sudore e olio. Questo materiale contiene alte percentuali di PFAS, come il PFHxA, con concentrazioni che in alcuni casi superano le 1.000 parti per miliardo. Graham Peaslee, coautore dello studio, ha sottolineato: “Abbiamo riscontrato livelli molto più alti rispetto a quelli normalmente trovati nei prodotti di consumo”.
Indossare un fitness tracker durante l’attività sportiva aumenta il rischio: il sudore favorisce l’assorbimento cutaneo, che, secondo quanto riferito dal quotidiano britannico The Guardian, può arrivare fino al 60% dei PFAS.
Le implicazioni di un’esposizione prolungata agli elementi dannosi non sono da sottovalutare. Il National Institute of Environmental Health Sciences, uno dei centri statunitensi che in Nord Carolina conduce studi sugli effetti dell’ambiente sulle malattie umane, li collega a gravi effetti sulla salute, tra cui un aumento del rischio di cancro, problemi al metabolismo, obesità infantile e compromissione del sistema immunitario.
Nonostante la ricerca non si focalizzi su specifici marchi, il messaggio è chiaro: l’utilizzo di materiali più sicuri deve diventare una priorità. Gli smartwatch, pensati per migliorare la salute e il benessere, non possono trasformarsi in un insidioso rischio.