Donald Trump aveva detto durante la sua campagna elettorale che avrebbe allontanato da ruoli di responsabilità quanti erano parte del “deep State”, lo Stato profondo, quelli che, secondo lui, opponendosi alla sua politica danneggiano il Paese. Mercoledì sono cominciate le epurazioni. Il suo team sta facendo piazza pulita dei funzionari civili di carriera non allineati e al Congresso lo speaker della Camera Mike Johnson sta rimuovendo dalle cariche importanti nelle Commissioni quanti hanno criticato il presidente eletto.
Il futuro consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz ha detto a Breitbart News che tutti i funzionari non leali “si dimetteranno alle 12:01 del 20 gennaio” e che il National Security Council deve essere composto da personale al 100% allineato con l’agenda del presidente.
Il congressmnan repubblicano Mike Turner, capo della Commissione sui Servizi Segreti, strenuo sostenitore della NATO e degli aiuti militari all’Ucraina, è stato informato dallo speaker della Camera che non sarà confermato nel suo incarico. “Nulla di personale – ha detto Johnson – ma abbiamo bisogno di persone che abbiano un approccio diverso alle difficili tematiche che vengono esaminate dalla Commissione”, che peraltro supervisiona le operazioni sullo spionaggio interno da parte dell’FBI ed esterno della CIA.
Turner, un conservatore tradizionale da 20 anni alla Camera, non aveva risparmiato le critiche a Trump dopo l’assalto dei suoi sostenitori al Campidoglio e aveva votato per la certificazione elettorale di Biden. Ma era anche colui che aveva approvato il sequestro del cellulare da parte dell’FBI al suo collega di partito Scott Perry che, secondo lo Special Prosecutor Jack Smith, era uno dei parlamentari che aveva preso parte al complotto per cercare di ribaltare il risultato elettorale nel 2020. In passato, durante una intervista con Jake Tapper della CNN, Turner aveva criticato alcuni colleghi del suo stesso partito che ripetevano i punti di discussione del Cremlino sulla guerra in Ucraina. “Vediamo direttamente – aveva affermato in TV – come la propaganda di Mosca contro l’Ucraina e in favore della Russia sia stata assimilata e discussa alla Camera con parlamentari che ancora oggi erroneamente affermano che questo conflitto tra Russia e Ucraina sia sulla NATO, quando invece non lo è. È una disinformazione pericolosa. Un virus che sta contagiando il Congresso e la politica americana ai livelli più alti”.
Accuse di fuoco che gli sono costate la presidenza della Commissione.
I’m very proud to have served on the House Intelligence Committee and as its chairman. There are great members on the Committee, and I’m honored to have served with them.
Under my leadership, we restored the integrity of the Committee and returned its mission to its core focus…
— US Rep. Mike Turner (@RepMikeTurner) January 16, 2025
Il ben informato Punchbowl News riferisce che la decisione di “degradare” Turner ha lasciato i membri della Commissione sui Servizi Segreti della Camera “straordinariamente arrabbiati”. Il nuovo presidente scelto da Johnson è Rick Crowford, un fedelissimo di Trump, contrario agli aiuti all’Ucraina, uno scettico della NATO e sostenitore della politica isolazionista degli Stati Uniti. Ancora oggi sostiene che Trump ha vinto le elezioni presidenziali del 2020 ed è stato uno stretto alleato di Rudy Giuliani per diffondere nella sua circoscrizione elettorale in Arkansas le false affermazioni sulle elezioni truccate.
Johnson, che ha esclusiva discrezione nella scelta dei presidenti delle Commissioni della Camera, secondo Rawstory avrebbe confidato ad altri repubblicani che la rimozione di Turner gli era stata chiesta da Trump.
Dopo che Turner è stato silurato il presidente eletto ha pubblicato online un elenco di persone che non vuole nella sua seconda amministrazione, molte delle quali ha anche chiamato con soprannomi dispregiativi. Una lista di tutti coloro che hanno criticato il suo operato e che lui definisce “nemici dell’America”.
Trump si è vantato sulla sua piattaforma Truth Social che il suo team aveva già assunto più di 1.000 persone per lavorare per il governo. “Sono eccezionali sotto ogni aspetto e vedrete i frutti del loro lavoro nei prossimi anni. RENDERÒ L’AMERICA DI NUOVO GRANDE e accadrà molto rapidamente!” ha scritto.
Ma Trump ha poi chiesto alle persone di smettere di raccomandare candidati “che hanno lavorato con o sono sostenuti da” un certo numero di conservatori che lo avevano criticato e con cui si era scontrato.
Tra questi c’erano il suo ex consigliere per la sicurezza nazionale, John Bolton (che Trump ha descritto nel post come “ottuso come un sasso”), il suo ex vicepresidente Mike Pence e l’ex speaker della Camera Paul Ryan.
Il senatore democratico Mark Warner, vicepresidente della Commissione del Senato sui Servizi Segreti, ha dichiarato di essere rimasto “sbalordito” dalla decisione di rimuovere Turner. Warner ha elogiato la sua leadership “bipartisan”. “Non ho la più pallida idea del perché sia stato rimosso. Forse perché era un fervente sostenitore dell’Ucraina e [era] disposto a respingere la disinformazione lanciata da Putin”, ha detto Warner ai giornalisti.
