L’FBI e il Dipartimento di Sicurezza Nazionale temono che nel prossimo futuro potrebbe verificarsi un nuovo attacco terroristico nel Paese, simile a quello avvenuto a New Orleans ad inizio mese.
“L’FBI e il DHS sono preoccupati per possibili attacchi imitativi o di ritorsione, a causa del persistente fascino dello speronamento dei veicoli come tattica per aspiranti estremisti violenti”, hanno comunicato le due agenzie, “I precedenti aggressori, ispirati da organizzazioni terroristiche straniere, che hanno condotto attacchi con vetture negli Stati Uniti e all’estero hanno utilizzato veicoli noleggiati, rubati o di loro proprietà, che sono facili da reperire. Alcuni hanno utilizzato armi aggiuntive, come armi da fuoco e coltelli, per attaccare gli individui”.
“Gli aggressori-aggiungono i federali- potrebbero tentare di nascondere e preposizionare ordigni esplosivi improvvisati per integrare un attacco con un veicolo. Gli obiettivi hanno incluso pedoni, membri delle forze dell’ordine o militari, e luoghi pubblici affollati, tra cui festival e centri commerciali”.
Le due agenzie, dunque, hanno esortato i cittadini a rimanere vigili, ed a rivolgersi ai vari uffici dell’FBI qualora notassero qualcosa di sospetto.
Gli episodi legati al terrorismo islamico sono aumentati in modo significativo sotto l’amministrazione Biden. L’anno scorso, l’ex direttore dell’FBI Christopher Wray annunciò l’esistenza una rete di contrabbandieri dell’ISIS, che stavano attraversando illegalmente il confine, aggiungendo che ulteriori pericoli per la sicurezza nazionale potevano provenire da Cina ed Iran. Prima delle elezioni, è stato confermato che centinaia di membri dello Stato Islamico erano entrati illegalmente negli Stati Uniti.
Nell’avviso rilasciato in settimana, il Bureau ed il DHS hanno inoltre spiegato: “A causa della natura altamente personale della radicalizzazione alla violenza, può essere difficile valutare le caratteristiche specifiche che indicano l’intenzione degli estremisti violenti con base negli Stati Uniti”.
L’ultimo eclatante episodio legato al terrorismo verificatosi nel Paese, è stato proprio quello dello scorso Capodanno, quando Shamsud-Din Jabbar, 42enne texano, ha travolto con il suo pick up Ford la folla presente a Bourbon Street, New Orleans, uccidendo 15 innocenti e ferendo oltre 30 persone.
Jabbar era un ex veterano dell’esercito americano: all’interno del suo veicolo, le autorità ritrovarono una bandiera dell’ISIS. L’uomo è morto poco dopo l’attentato, in seguito ad una sparatoria con la polizia.