La ricerca di farmaci potenti ma non oppioidi che trattino il dolore senza il rischio di dipendenza è vicina a un traguardo, con una pillola che potrebbe presto ottenere l’approvazione della Food and Drug Administration FDA, addirittura entro questo mese. Il farmaco sviluppato da Vertex Pharmaceuticals, suzetrigine, potrebbe offrire un’alternativa agli antidolorifici oppioidi come l’ossicodone. Come riporta il Washington Post, la richiesta di licenza della Vertex alla FDA riguarda il dolore a breve termine. Vertex sta ancora esplorando l’uso per il dolore cronico, ma ci sono preoccupazioni riguardo alla sicurezza a lungo termine sulla salute e potenziali effetti collaterali. Tuttavia, come sottolineano gli esperti, l’ossicodone è stato pesantemente commercializzato dalle aziende farmaceutiche e ha alimentato un’epidemia di dipendenza e morte.
La suzetrigina di Vertex Pharmaceuticals agisce bloccando le vie nervose che trasmettono segnali di dolore al midollo spinale, un meccanismo diverso dall’azione degli oppioidi, che invece agiscono direttamente sul cervello. Vertex ha dichiarato che pertanto, il farmaco non porta alla dipendenza, ma alcuni esperti hanno sottolineato di essere scettici su tale affermazione.
I primi studi clinici del farmaco hanno dimostrato di essere promettenti nel trattamento del dolore a breve termine dopo l’intervento chirurgico. I partecipanti allo studio hanno dichiarato di aver ottenuto sollievo dal dolore post-operatorio senza sperimentare alcun effetto di alterazione psicomotoria che si riscontra tipicamente con l’utilizzo degli oppioidi. “La suzetrigina ha nuovamente dimostrato il suo potenziale per soddisfare un importante bisogno nel trattamento del dolore. I risultati di oggi sono coerenti con i precedenti studi su questo inibitore del segnale del dolore dimostrando un effetto terapeutico significativo e un profilo di sicurezza favorevole”, ha dichiarato Carmen Bozic, M.D., vicepresidente esecutivo, sviluppo dei farmaci globali e affari medici e direttore medico di Vertex.
La domanda della Vertex attualmente in fase di revisione da parte della FDA, potrebbe quindi essere approvata entro la fine di gennaio. Tuttavia, il farmaco deve ancora essere testato per le condizioni di dolore a lungo termine. Se approvato, suzetrigine sarebbe una valida alternativa per il trattamento del dolore per 80 milioni di adulti statunitensi che usano farmaci antidolorifici da prescrizione ogni anno, sottolinea il rapporto redatto dall’azienda farmaceutica.