Il neoeletto Presidente americano Donald Trump e la futura first lady Melania hanno invitato i loro sostenitori a unirsi in preghiera durante l’evento inaugurale interreligioso “One America, One Light Sunday Service”, che si terrà dal 17 al 20 gennaio.
Tuttavia, l’iniziativa ha suscitato accese polemiche, poiché l’accesso alla celebrazione sarà riservato a chi farà una donazione minima di 100.000 dollari o raccoglierà fondi pari a 200.000 dollari per i promotori.
Il servizio religioso, parte della commemorazione organizzata dal Trump Vance Inaugural Committee, si aggiunge a una serie di manifestazioni esclusive, tra cui il Make America Great Again Victory Rally, una cena in onore del vicepresidente e un ricevimento dedicato ai principali sostenitori.
A caratterizzare questi avvenimenti, sono soprattutto gli alti costi di partecipazione, spesso messi sotto accusa dai critici e dai media. L’agenzia di stampa Religious News Service è stata fra le prime a sollevare dubbi sull’accessibilità e sull’etica celate dietro l’organizzazione.
Il comitato inaugurale non ha ancora comunicato quale chiesa, nei pressi di Capitol Hill, a Washington, ospiterà il servizio. Nel 2017, prima dell’inizio del precedente mandato di Trump, era stata la St. John’s Episcopal Church, conosciuta come la “Chiesa dei Presidenti” per la sua vicinanza alla “White House” ad accogliere una funzione simile.
Tuttavia, il rapporto tra “The Donald” e la congregazione con il tempo si era deteriorato. Aveva fatto molto discutere un episodio risalente al 1° giugno 2020, quando durante le proteste del movimento Black Lives Matter, il tycoon fece sgomberare con la forza i manifestanti dal parco antistante la cappella per posare con una Bibbia.

Il gesto, ampiamente criticato come una mossa propagandistica, suscitò la ferma condanna dalla reverenda Marianne Budde, sovrintendente della diocesi episcopale di Washington, che si dichiarò “inorridita” dall’accaduto. Da allora, la chiesa non ha più collaborato con l’amministrazione Trump per eventi ufficiali.
Il comitato inaugurale repubblicano ha raccolto fondi record dalla vittoria elettorale, ma il modello di accesso basato su donazioni elevate ha alimentato un dibattito sull’inclusività e sulla strumentalizzazione degli eventi religiosi. Nonostante le numerose critiche, i preparativi proseguono, con l’intento di offrire una festa che combini politica, spiritualità e spettacolo.