Di recente Robert F. Kennedy Jr. che presto diventerà Segretario della Salute e dei Servizi umani degli Stati Uniti, ha dichiarato di essere un sostenitore del latte crudo e di consumarlo regolarmente. Tuttavia, anche se la vendita di latte non pastorizzato è legale in 30 Stati, la FDA non ne approva il consumo in quanto non sicuro per la salute. La pastorizzazione, è un processo noto per la sua efficacia nell’uccidere batteri e organismi nocivi riscaldando il latte a una temperatura specifica utilizzata in molti paesi e negli Stati Uniti dall’inizio del XX secolo. Tuttavia diversi sostenitori del latte non pastorizzato affermano sui social che il latte non sottoposto a tale processo è molto più sano, nutriente, ricco di probiotici e può aiutare a migliorare il processo di digestione, a mantenere luminosa la pelle, bilanciare gli ormoni e riparare i muscoli. Come riporta il Post, le vendite di latte crudo sono aumentate fino al 65% negli Stati Uniti all’inizio di quest’anno.
Tuttavia,i medici esperti di malattie infettive come Uzma Syed, specialista in malattie infettive certificata e membro della Infectious Diseases Society of America, sottolineano che consumare latte non sottoposto al processo di pastorizzazione espone a gravi problemi di salute, tra cui vomito, diarrea e persino la morte. In uno studio del 2023 pubblicato su National Library of Medicine, il 4,4% degli americani ha riferito di aver bevuto latte crudo nell’ultimo anno, mentre l’1% ha dichiarato di berlo settimanalmente.
Syed spiega che il latte non pastorizzato può ospitare batteri che causano malattie comuni di origine alimentare come salmonella, listeria, campylobacter ed E. coli. “Ci sono molti rischi nel consumare latte crudo. La pastorizzazione ha permesso un consumo sicuro del latte per decenni. Il rischio di ammalarsi di batteri che causano malattie nel latte crudo è “molto alto” e che i probiotici al suo interno si ottengono se vengono aggiunti.Non ci sono probiotici presenti nel latte crudo a meno che non ci sia una contaminazione fecale del latte e non ci sono enzimi aggiuntivi nel latte crudo che aiutano la digestione o la risposta immunitaria”, sottolinea l’esperto.
Syed ha inoltre ricordato che visto la presenza di virus di Aviaria riscontrato nelle mucche da latte, il CDC ha avvertito che potrebbe essere possibile contrarre la malattia bevendo latte non pastorizzato.