Il celebre e lussuoso Waldorf Astoria di New York riaprirà i battenti in primavera. La ristrutturazione, durata otto anni e curata dagli architetti Skidmore, Owings & Merill e dall’interior designer Pierre-Yves Rochon ha interessato anche un restyling basato sullo stile classico che caratterizza la struttura rivisto in chiave moderna. L’hotel inizierà ad accettare prenotazioni da martedì 10 dicembre 2024, per soggiorni disponibili dalla primavera del 2025.
L’hotel aperto nel 1931 nel cuore di Manhattan è stato acquistato nel 2016 dalla società cinese Dajia Insurance Group per 1,95 miliardi di dollari e poi chiuso nel 2017 per un progetto di restyling da 1 miliardo di dollari. L’intervento però, è durato più a lungo del previsto, a causa di una serie di fattori tra cui la pandemia.
Come si legge sul sito ufficiale dell’Astoria: “Dopo un restauro esteso e meticoloso dal marciapiede alla guglia, l’hotel storico sta entrando in una nuova era con un design ispirato dall’acclamato Pierre-Yves Rochon, che celebra l’architettura e la bellezza originali dell’edificio, ripensate per oggi”.
Le camere sono più ampie rispetto al passato, e per ottenere questo risultato sono state diminuite da 1.400 a 375. L’iconico hotel a Park Avenue gestito da Hilton offre ai suoi ospiti anche un’ampia spa, un centro fitness ben attrezzato, una terrazza esterna e ben quattromila metri quadrati di spazi per eventi, meeting e serate di gala che comprendono la Grand Ballroom, la Jade Room, l’Astor Salon, la Basildon Room e il Silver Corridor. Questi sono stati meticolosamente restaurati con l’obiettivo di far risaltare gli elementi di design e le finiture d’epoca in stile Art Déco.