Per la prima volta dal 2015, lunedì un presidente degli Stati Uniti è tornato in Africa. In quello che probabilmente sarà il suo ultimo viaggio oltreoceano da inquilino della Casa Bianca, Joe Biden è atterrato in mattinata in Angola, Paese ricco di petrolio che rappresenta un partner chiave degli USA presso il continente africano.
Prima di sbarcare nella capitale Luanda, Biden si è fermato nell’isola atlantica di Capo Verde per un breve incontro a porte chiuse con il primo ministro Ulisses Correia e Silva. In Angola, Biden ha in programma un incontro con il presidente angolano João Lourenço. Inoltre, visiterà il Museo Nazionale della Schiavitù e si recherà nella città portuale di Lobito per supervisionare un grande progetto ferroviario attualmente in fase di costruzione.
Biden avrebbe dovuto visitare la nazione lo scorso ottobre, ma il viaggio venne rimandato a causa degli uragani abbattutisi sugli USA. Il suo viaggio metterà in evidenza gli investimenti nel Corridoio di Lobito, un progetto ferroviario da un miliardo di dollari, sostenuto dagli Stati Uniti e dall’Europa, che mira a facilitare il trasporto di minerali critici dall’Africa interna al porto occidentale dell’Angola per l’esportazione.
L’iniziativa è al centro degli sforzi dell’amministrazione Biden per incrementare gli investimenti in Africa e contrastare la crescente influenza della Cina nella regione. Negli ultimi dieci anni, Pechino ha investito miliardi di dollari in progetti infrastrutturali in tutto il continente attraverso la Belt and Road Initiative. A settembre, il presidente cinese Xi Jinping ha promesso 50 miliardi di dollari di sostegno finanziario al continente e aiuti militari. Anche la Russia ha cercato di espandere la propria influenza tra i territori africani.

Come spiegato da un alto funzionario dell’amministrazione federale americana, “l’obiettivo del presidente Biden è quello di trasformare le nostre relazioni nella regione, offrire un investimento diverso, ma con standard più elevati”.
L’amministrazione Biden ha cercato di cambiare la sua strategia in Africa, passando da una strategia di assistenza allo sviluppo e di beneficenza ad investimenti in Paesi specifici: un piano che il governo uscente spera possa essere portato avanti anche dalle future amministrazioni. “Credo che ci siano molte ragioni per supporre che alcune di queste iniziative continueranno”, ha infatti rivelati un alto funzionario molto vicino all’attuale leader statunitense.
Per sottolineare il suo impegno nei confronti dell’Africa, Biden ha ospitato il presidente angolano João Manuel Gonçalves Lourenço presso lo Studio Ovale nel 2023, annunciando gli investimenti americani nel Corridoio di Lobito e nei progetti di energia solare.
Quest’oggi, a Luanda, il presidente incontrerà il personale dell’ambasciata USA. Domani, invece, terrà un meeting con Lourenço e pronuncerà un discorso al Museo nazionale della schiavitù. Mercoledì, si recherà a Lobito, dove visiterà il terminal portuale locale e la fabbrica di trasformazione alimentare di Carrinho. Il presidente, infine, farà una serie di nuovi annunci riguardanti un partenariato di sicurezza sanitaria globale sulle malattie infettive, il settore agroalimentare, la cooperazione in materia di sicurezza e la conservazione del patrimonio culturale dell’Angola.