Donald Trump ha nominato Linda McMahon, una delle sue sostenitrici più fedeli, Segretaria del Dipartimento dell’Istruzione. Tra il 1980 ed il 2010, la 76enne è stata amministratrice delegata della World Wrestling Federation, oggi nota in tutto il mondo come WWE, di proprietà di suo marito Vince, figura altrettanto storica del wrestling e dell’entertainment.
In passato, la McMahon si era candidata due volte al Senato degli Stati Uniti nel Connecticut, perdendo nel 2010 e nel 2012, ed autofinanziando le sue campagne con una somma complessiva da quasi 100 milioni di dollari. La 76enne aveva già fatto parte dell’amministrazione Trump, svolgendo l’incarico di direttrice dell’agenzia per le piccole imprese, tra il 2017 ed il 2019, anno in cui si dimise per diventare presidente di America First Action, un super PAC pro-tycoon.
Tuttavia, gli esperti hanno sottolineato come la prossima leader del Dipartimento dell’Istruzione non abbia in realtà alcuna esperienza in materia di politica educativa: secondo molti, dunque, è stata scelta da Trump solo perché obbedirà fedelmente alle sue direttive.
Come riferito da diversi analisti del settore, potrebbe essere incaricata di supervisionare la scomparsa del dipartimento, dopo che il presidente eletto ha ripetutamente chiesto l’abolizione dell’agenzia durante la campagna elettorale. La chiusura di quest’ultima, che eroga finanziamenti a quasi tutte le scuole pubbliche K-12 del Paese e gestisce prestiti federali per studenti da 1.600 miliardi di dollari, richiederebbe però l’approvazione del Congresso.
Con la 76enne alla guida, il dipartimento potrebbe utilizzare il processo di regolamentazione formale per annullare le modifiche apportate dall’amministrazione Biden al Titolo IX, che ha cercato di espandere le protezioni per gli alunni LGBTQ+. La nuova amministrazione potrebbe inoltre vietare agli studenti trans di giocare nelle squadre sportive femminili.
“Linda userà la sua decennale esperienza di leadership e la sua profonda conoscenza del mondo dell’istruzione e degli affari per potenziare la prossima generazione di studenti e lavoratori americani”, ha dichiarato Trump annunciando la scelta della McMahon, “Riporteremo l’America ad essere il Paese leader nel campo dell’istruzione, e lei farà parte di questo processo”.