La nota analista J. Ann Selzer terminerà la sua attività di sondaggista dopo che la sua ultima indagine per The Des Moines Register non è riuscita a cogliere con precisione il forte sostegno nei confronti dell’ex presidente Donald Trump alle elezioni del 2024, mancando di 16 punti la previsione finale.
L’annuncio della Selzer arriva dopo che il Register, nel suo ultimo sondaggio prima dell’Election Day, aveva preannunciato un risultato clamoroso, che mostrava Kamala Harris in vantaggio su Donald Trump per 47-44% in Iowa. Mentre altri sondaggi avevano rilevato che Trump era comodamente in avanti sula vicepresidente nello Stato, l’analisi di Selzer ha alimentato inutilmente le speranze dei Democratici negli ultimi giorni della corsa ed è stato ampiamente ricondiviso da altri organi di stampa.
Alla fine Trump si è imposto su Harris con un margine di 13 punti. Selzer ha poi riconosciuto che il suo sondaggio è stato un “grande errore” e ha suggerito che potrebbe aver “effettivamente rinvigorito e attivato gli elettori repubblicani che pensavano di poter vincere”.
“La nostra missione è fornire notizie e contenuti affidabili ai nostri lettori e al pubblico”, ha detto Kristin Roberts, chief content officer di Gannett Media, che possiede il Des Moines Register, “Non abbiamo mantenuto questa promessa quando abbiamo condiviso i risultati dell’ultimo sondaggio”.
Selzer ha iniziato a lavorare ai sondaggi nel 1987, come collaboratrice del Register prima di fondare la sua società, la Selzer & Co. di West Des Moines, nel 1997. Nelle altre sei elezioni presidenziali che ha supervisionato, ha mancato il vincitore solo una volta, nel 2004. Il suo più grande errore sul margine, invece, si era verificato nel 2008, quando nell’ultimo sondaggio prima delle elezioni diede Barack Obama in vantaggio di 17 punti, invece dei 10 effettivi.
Tuttavia, Selzer ha dichiarato che la decisione di terminare la sua attività di sondaggista era stata presa già lo scorso anno, quando comunicò al Register che non avrebbe rinnovato il proprio contratto, in scadenza nel 2024. L’analista ha inoltre aggiunto che avrebbe preferito che l’annuncio seguisse un “sondaggio finale allineato con i risultati del giorno delle elezioni”, osservando nella sua rubrica che “è ironico che sia accaduto proprio il contrario”.
Selzer rimane comunque “orgogliosa del lavoro fatto per il Register”. “La mia integrità significa molto per me”, ha concluso, “Per coloro che l’hanno messa in dubbio, beh, probabilmente non ci sono parole per dissuaderli”.