“Lunghe considerazioni, ma Joe Biden crede che il momento giusto sia ora”. Così il corrispondente di CNN alla Casa Bianca, Kevin Liptak, commenta la decisione del presidente uscente di revocare le restrizioni sull’utilizzo delle armi a lungo raggio fornite dagli Stati Uniti all’Ucraina per colpire la Russia anche a chilometri di distanza. Una fonte interna al governo ha rivelato a Reuters che Kyiv si sta preparando per effettuare un attacco già nei prossimi giorni.
Si tratta di una presa di posizione significativa e diversa rispetto a quelle assunte finora che consente a Kyiv di usare il sistema missilistico tattico dell’esercito per attaccare obiettivi che possono trovarsi anche nella profonda Russia, distanti dal fronte di guerra. Mosca aveva avvertito che avrebbe considerato un possibile allentamento come un’escalation del conflitto.
Liptak lo definisce “il momento giusto” per una serie di fattori. Innanzitutto, la Russia sembra essere in vantaggio, grazie alle 10 mila truppe inviate dalla Nord Corea sul fronte settentrionale dell’Ucraina per sostenere l’avanzata russa. Quindi poter usare i rifornimenti statunitensi a lungo raggio permetterebbe a Kyiv di contrattaccare e di presentarsi in una posizione migliore nel caso in cui cominciassero i negoziati per la pace.
Inoltre, Biden sta per lasciare l’incarico a Donald Trump, presidente eletto lo scorso 5 novembre. Durante la campagna elettorale degli scorsi mesi, il repubblicano ha minacciato più volte di togliere i finanziamenti all’Ucraina e di far finire la guerra il più velocemente possibile – senza dare spiegazioni sulle modalità.
Le due amministrazioni non potrebbero essere più diverse. In questo momento, Biden si trova in Brasile, in visita nella foresta amazzonica, la prima di un presidente Usa in carica, per sottolinearne l’importanza e l’impegno che il suo governo ha mantenuto per rispettare il più possibile l’ambiente – durante lo scorso mandato Trump si è ritirato dagli accordi di Parigi. È uno degli appuntamenti di un viaggio di una settimana nel Sud America: nei giorni scorsi ha partecipato al vertice annuale della Cooperazione economica Asia-Pacifico a Lima, in Perù, dove ha incontrato il presidente cinese Xi Jinping; poi farà tappa a Manaus e Rio de Janeiro per il G20.