Il Senato ha deciso. Con un voto a scrutinio segreto, il senatore del South Dakota John Thune, 63 anni, è stato nominato nuovo leader della maggioranza repubblicana vincendo a sorpresa (29 punti contro 24) su John Cornyn del Texas. Fra gli altri nomi proposti c’era anche quello di Rick Scott della Florida, ma non aveva superato il primo turno di votazione, nonostante il sostegno di Trump e di alcuni MAGA fedeli, fra cui Tucker Carlson, Elon Musk e Vivek Ramaswamy.
Dopo aver riconquistato il controllo del Senato appena una settimana fa, il nuovo leader repubblicano avrà l’ultima parola sul Gabinetto. Thune dovrà confermare le scelte di Trump per la sua seconda amministrazione, oltre ad altri 1.200 funzionari governativi di alto livello e alle nomine giudiziarie indicate dal presidente neoeletto.
Thune sostituirà il senatore Mitch McConnell, che ha guidato i repubblicani dal 2007 e leader del GOP al Senato con il servizio più lungo nella storia degli Stati Uniti. I due sono sempre stati legati, a differenze di McConnell e Trump, e l’elezione del senatore del South Dakota potrebbe significare una leadership simile a quella del suo predecessore. Thune ha dichiarato di voler rappresentare gli interessi del presidente neoeletto.
Nei mesi scorsi, ha cercato di avvicinarsi a Trump il più possibile. È stato diverse volte a Mar-a-Lago e ha partecipato ad alcuni incontro con il suo team di transizione. Durante questa ultima campagna elettorale è stato fra i più presenti, arrivando presenziare a oltre 200 eventi e a raccogliere più di 33 milioni di dollari, secondo quanto riferito da un suo portavoce a Usa Today.
Prima di entrare al Senato nel 2005, Thune è stato deputato per il South Dakota alla Camera. a gennaio 2021, ha condannato fermamente l’attacco al Campidoglio da parte dei rivoltosi MAGA.