La vittoria alle urne di Donald Trump, ha scatenato una serie di ricerche sul web riguardanti il movimento femminista sudcoreano “4B”, che invita le donne ad astenersi dal frequentare gli uomini, di sposarsi, e dall’avere rapporti sessuali con loro.
Su TikTok, migliaia di americane, deluse dai risultati elettorali di martedì, hanno postato dei video in cui dichiarano la loro intenzione di sostenere i principi del movimento. Più di 200.000 persone, inoltre, hanno cercato il “4B” su Google nella giornata di mercoledì, rendendolo uno dei principali argomenti di tendenza.
L’idea del 4B, nata nel 2018 in Corea del Sud sulla scia del movimento #MeToo, è diventata un modo per alcune donne di protestare contro la misoginia, la discriminazione e la violenza di genere, come spiegato anche da Meera Choi, dottoranda presso il dipartimento di sociologia dell’Università di Yale e studiosa del rifiuto eterosessuale tra le donne sudcoreane. “Le donne hanno iniziato a pensare a come il governo, lo Stato e gli uomini le stiano deludendo”, ha spiegato quest’ultima alla NBC, “e hanno quindi iniziato a non ricompensare gli uomini, evitando le relazioni eterosessuali’.
La Corea del Sud si trova nel mezzo di quella che alcuni studiosi hanno soprannominato “guerra di genere”. Nel 2022, il presidente Yoon Suk Yeol ha accusato le femministe per il basso tasso di natalità del Paese, affermando che avrebbe aumentato le pene per le false accuse di crimini sessuali e negato l’esistenza di una “discriminazione strutturale basata sul genere”.
Questo rinnovato interesse per il “4B” negli States, invece, arriva al termine di un’elezione in cui molti pensavano che la questione sui diritti riproduttivi delle donne avrebbe portato la maggioranza delle persone a scegliere Kamala Harris. Le cose sono andate diversamente. Sebbene Harris avesse una forte base di sostegno femminile, alla fine Trump ha convinto gli elettori con la promessa di sistemare l’economia e di differenziarsi dall’attuale amministrazione. I dati degli exit poll di NBC di giovedì pomeriggio mostrano che tra le donne, il 53% ha votato per Harris e il 45% per il tycoon.
Secondo Choi, dunque, le elettrici americane che restano disilluse dalla vittoria di Trump “incanalano la loro rabbia e la loro disperazione in questo nuovo attivismo all’interno della loro sfera privata, dove boicottano gli uomini”. Per l’esperta, negli ultimi anni il movimento 4B sta guadagnando interesse e popolarità a livello internazionale, soprattutto perché le giovani donne di tutto il mondo ne sono venute a conoscenza attraverso i social media.
Negli ultimi giorni alcuni video inerenti ai principi del movimento sono andati virali su piattaforme come TikTok, ricevendo milioni di visualizzazioni. Tuttavia, secondo gli esperti, le diversità culturali tra USA e Corea del Sud potrebbero contribuire a creare una versione 2.0 del “4B”, propenso a prendere le distanze da alcune regole istituite dal gruppo originale.
Il movimento del Paese asiatico, infatti, esclude le donne transgender, le donne sposate e quelle che hanno figli, in quanto non rientrerebbero nella definizione di “femminismo”. Un qualcosa di impensabile nella società americana contemporanea.