Dopo più di mezzo secolo dal programma Apollo la NASA intende riportare l’essere umano sul suolo lunare per condurre esplorazioni. Per farlo ha selezionato nove regioni vicine al Polo Sud della Luna dove dovrebbe avvenire l’allunaggio degli astronauti della missione Artemis III prevista per il 2026.
L’agenzia spaziale statunitense ha creato una lista dopo anni di studi scientifici basati sulle analisi delle immagini riprese dal Lunar Reconnaissance Orbiter che mappa e fotografa la Luna in alta definizione dal 2009. Nel 2022 gli esperti avevano selezionato 13 regioni, ma l’elenco è stato ulteriormente ridotto e aggiornato.
Al momento la NASA ha inserito nelle sue mete per la missione una zona vicino al cratere lunare chiamato Cabeus B, il cratere Haworth, il massiccio del cratere Malapert, il monte Mouton compreso il suo altopiano, due aree lungo il margine del cratere Nobile, il bordo del cratere Gerlache e la pianura Slater.
Queste regioni sono state scelte dagli esperti in base a precise esigenze riguardo la sicurezza dell’allunaggio, le condizioni di illuminazione del sito e la possibilità di poter comunicare con la Terra. Inoltre, si tratta di siti interessanti da un punto di vista geologico e che l’agenzia americana ha interesse a studiare. Come sottolinea Sarah Noble, responsabile scientifico di Artemis presso il quartier generale della NASA a Washington: ”Il Polo Sud della Luna è un ambiente completamente diverso da quello in cui siamo atterrati durante le missioni Apollo: offre accesso ad alcuni dei terreni più antichi della Luna, nonché a regioni fredde e in ombra che potrebbero contenere acqua e altri composti. Ognuna di queste regioni di atterraggio ci consentirà di fare scienza straordinaria e nuove scoperte”.
Per quanto riguarda la messa a punto della mappa, la NASA ha reso noto che nei prossimi mesi procederà raccogliendo dati per continuare a mappare con maggiore precisione le nove zone e valutare la geologia regionale per gli eventuali siti di allunaggio. In questa operazione sarà coinvolta la comunità scientifica internazionale.