Steve Bannon è di nuovo in libertà in libertà. L’ex stratega di Trump è stato scarcerato martedì dopo quattro mesi trascorsi in un carcere del Connecticut per aver disobbedito a un mandato di comparizione del Congresso legato all’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021.
La scarcerazione arriva a una settimana esatta dalle elezioni presidenziali del 5 novembre, in cui l’ex presidente Donald Trump e la vicepresidente Kamala Harris si contenderanno la Casa Bianca. Bannon, noto per il suo podcast di ultra-destra War Room, torna così sulla scena giusto in tempo per influenzare l’ultima fase cruciale della campagna elettorale.
La vicenda giudiziaria di Bannon risale al 2022, quando fu dichiarato colpevole per non essersi presentato a un’interrogazione ordinata dalla commissione parlamentare incaricata di indagare sui fatti del 6 gennaio. A differenza di altri collaboratori di Trump, come l’ex consigliere per il commercio Peter Navarro, Bannon ha continuato a sostenere che la sua mancata collaborazione con la commissione fosse giustificata dal cosiddetto “privilegio esecutivo” – ossia la prerogativa del Presidente di proteggere determinate comunicazioni dall’accesso del Congresso. Durante il processo il giudice rigettò l’argomentazione poiché Bannon non era riuscito a dimostrare che Trump avesse effettivamente invocato tale prerogativa.
Navarro, anch’egli condannato per aver sfidato il mandato di comparizione della commissione, tentò la stessa difesa, ma anche in questo caso il giudice ritenne irrilevante l’invocazione dell’executive privilege senza una dichiarazione esplicita di Trump a sostegno. La sua condanna, eseguita questa estate, si è conclusa con la scarcerazione a luglio, appena in tempo per partecipare alla Convention Repubblicana, dove Navarro si è presentato come una sorta di martire per la causa del partito.
Anche Bannon aveva tentato fino all’ultimo di restare fuori dal carcere mentre proseguiva il ricorso contro la sua condanna, ma la Corte Suprema negò la richiesta finale pochi giorni prima che l’ex stratega dovesse varcare le soglie della prigione.
