“Sono oltre mille gli ospiti del gala Niaf abbiamo registrato l’aumento del 20% rispetto allo scorso anno”. Robert Allegrini, presidente della Niaf, ha raccontato così alla Voce la grande festa della Niaf, la National Italian American Foundation, tenutasi all’Omni Shoreham Hotel di Washington DC. “Questo è il più importante momento di incontro degli italoamericani, un’affermazione delle forti relazioni che intercorrono tra gli Stati Uniti e l’Italia. Relazioni che non sono mai state più forti e produttive”. Il presidente, poi, ha aggiunto: “Il fatto che ci siano state tante adesioni quest’anno testimonia il forte legame tra le due nazioni. Il prossimo anno festeggeremo il nostro cinquantesimo anniversario e ci auguriamo di avere duemila persone. La Niaf non è mai stata più forte e più influente”.
L’ambasciatrice d’Italia a Washington, Mariangela Zappia nel salutare i presenti ha elogiato la Fondazione applaudendo alla parità di genere espressa nella scelta dei premiati di questa edizione, augurandosi che un tale equilibrio si riconfermi anche nei prossimi anni.

Region of Honor della celebrazione il Friuli Venezia Giulia. Il presidente della regione Massimiliano Fedriga, nella sua riflessione in cui ha auspicato la continuazione delle relazioni con la NIAF oltre l’anno di rappresentanza appena terminato, ha improntato il discorso sulla politica, partendo dalla posizione strategica della sua regione quale porta dell’est Europa, quindi citando l’aggressione della Russia all’Ucraina e quella di Hamas in Israele quali attacchi alla democrazia, che va difesa e rafforzata. Fedriga ha poi passato il testimone al collega Francesco Rocca, presidente della regione Lazio, prossimo a lavorare a fianco dalla NIAF, in vista anche del Giubileo del 2025.
Tra i premiati della serata, l’ex presidente della Camera, il repubblicano Kevin McCarthy che ha dedicato il suo discorso di accettazione alla compianta madre Roberta Palladino, morta quest’anno. L’ex speaker ha accolto il riconoscimento della Niaf rendendo tributo alla sua memoria, donna molto fiera delle sue origini italiane. “Oggi per me è un grande onore e spero che mia mamma mi stia guardando perché tra tutte le cose che ho fatto nella mia vita, questa è quella che l’avrebbe resa più orgogliosa di me”.
La Niaf ha premiato anche la ministra del commercio, la democratica Gina Raimondo che ha affermato: “Essere italiani è sempre stata la cosa più importante per la mia famiglia”. La ministra ha ricordato il nonno arrivato da solo da Ischia appena quattordicenne, senza neppure parlare inglese e diventato poi l’executive chef di un noto country club di Rode Island.

Gli altri premiati di quest’anno sono stati Monica M. Bertagnolli, M.D. (National Institute of Health), Carlo Cimbri (Chairman, Unipol Gruppo S.p.A. and of UnipolSai), Admiral Lisa Franchetti (United States Navy, Chief of Naval Operations), Carlo Messina (Managing Director and Chief Executive Officer, Intesa Sanpaolo).
In ultimo, alla Niaf sono arrivati anche i saluti video del presidente Joe Biden e del candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump. Entrambi hanno sottolineato quanto forti siano i legami degli Usa con l’Italia.