Giovanny Aldama Garcia, un uomo residente a Ruskin, in Florida, è stato arrestato con l’accusa di crudeltà aggravata sugli animali per aver abbandonato il suo cane durante l’uragano Milton.
La procuratrice Suzy Lopez, che ha denunciato nei giorni scorsi l’accaduto, ha specificato che il reato potrebbe comportare fino a cinque anni di carcere.
L’incidente risale al 9 ottobre, quando la Florida Highway Patrol ha trovato la bestiola legata a una recinzione, immersa fino al petto nelle acque alluvionali lungo l’Interstate-75.
Il salvataggio è stato possibile grazie a una segnalazione ricevuta da un autista che ha notato il cane sul ciglio della strada.
L’agente Orlando Morales, allertato dalla telefonata, è intervenuto immediatamente e ha salvato “Jumbo”, successivamente ribattezzato in “Trooper”, in onore delle forze dell’ordine che lo hanno recuperato, e dato temporaneamente in affido.
Garcia ha dichiarato agli investigatori che aveva cercato di raggiungere la Georgia per mettersi in salvo dalla tempesta e che aveva dovuto lasciare la bestiola legata perché non era riuscito a trovare nessuno che potesse occuparsene a Tallahassee. Nonostante la drammaticità del momento, le autorità hanno giudicato inaccettabile il comportamento del 23enne.
Il governatore Ron DeSantis, durante una conferenza stampa, ha sottolineato l’importanza di proteggere gli animali anche in situazioni di emergenza. “Non si può legare e lasciare fuori un cane durante un uragano. Questo comportamento è totalmente inammissibile e ci assicureremo che i responsabili vengano puniti”.
Lopez ha inoltre aggiunto: “Nella contea di Hillsborough prendiamo molto seriamente questi atti di crudeltà. L’imputato potrebbe rischiare il carcere per le sue azioni, ma francamente non credo che la pena sia sufficiente”.
La procuratrice ha anche auspicato che i legislatori prendano in considerazione la possibilità di inasprire le pene per chi abbandona i propri animali durante le calamità naturali.