Un gruppo di ricerca guidato dalla Washington University ha messo a punto la prima terapia genica anti-obesità che converte i grassi cattivi in buoni. Lo studio pubblicato sulla rivista dell’Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti (Proceedings of the National Academy of Sciences, PNAS), spiega che la terapia è già stata sperimentata con buoni risultati nei topi, aprendo la possibilità futura di cure concrete contro l’obesità rivolte in particolare ai bambini.
La terapia funziona mediante un virus inattivato, usato come vettore per trasportare nelle cellule del corpo copie aggiuntive del gene fat-1, capace di convertire i grassi nocivi in altri tipi di grassi “buoni” che non danneggiano la salute. Il gene agisce anche mitigando la disfunzione metabolica, l’invecchiamento precoce delle cellule e la degenerazione delle articolazioni associata al peso eccessivo.
Farshid Guilak che ha coordinato lo studio sottolinea, “Abbiamo notato che l’obesità provoca l’invecchiamento delle ginocchia in pazienti giovani”. “L’alimentazione moderna, soprattutto negli Stati Uniti, tende ad essere ricca di grassi Omega-6 e povera di Omega-3, il che può portare a uno squilibrio, soprattutto nei bambini. La terapia genica, che abbiamo sviluppato” – aggiunge l’esperto – “converte automaticamente nel corpo gli Omega-6 in Omega-3, trasformando con efficacia i grassi cattivi in grassi buoni”.
Gli autori dello studio sottolineano che mentre gli Omega-3 svolgono una funzione antinfiammatoria, alcuni Omega-6, soprattutto se consumati in eccesso, favoriscono gli stati infiammatori delle cellule causando anche la degenerazione della cartilagine. Ecco perché il giusto equilibrio tra i due tipi di grassi è necessario per prevenire malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete e artrite.
In fase di sperimentazione, i ricercatori hanno notato che una sola somministrazione della terapia in topi obesi è in grado di ridurre in maniera significativa gli effetti di un’alimentazione sbilanciata, mitigando anche l’invecchiamento cellulare prematuro.